Bonus nido 2022, c’è l’annuncio dell’Inps: cambiamenti in vista

Bonus nido 2022, è possibile compilare la domanda online per ottenere le agevolazioni: tutti i documenti necessari.

Numerosissime agevolazioni sono state confermate per il 2022. Tra queste ce ne sarà una disponibile per le famiglie con figli di età inferiore a tre anni e che frequentano l’asilo nido o che non possono farlo a causa di gravi patologie e che quindi devono restare a casa.

Bonus nido
Le novità sul bonus nido (Pixabay)

Tra le numerose agevolazione per le famiglie, una riguarda proprio quelle con figli di età inferiore ai 3 anni. L’Inps ha infatti diffuso recentemente un video tutorial per fare domanda e ottenere quindi alcune agevolazioni. Il bonus nido è una misura con importo massimo di tremila euro per il il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati. Previsto anche un contributo per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Bonus nido 2022, è possibile fare richiesta online

Bonus nido
Bonus nido 2022, molto presto sarà possibile fare le domande online (Pixabay)

L’importo del Bonus nido cambia in base all’ISEE in corso di validità al momento della richiesta. Il rimborso non supera mai la retta. In caso di assenza dell’indicatore i soldi erogati non supereranno i 1.500 annui. La somma viene erogata mensilmente in caso di bonus nido, e una tantum per le forme di supporto presso la propria abitazione. La domanda può essere effettuata dal genitore di un minore che abbia sostenuto il pagamento della retta relativa alla frequenza di un asilo nido.

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Nel caso delle forme di assistenza domiciliare, i genitori con figli impossibilitati a frequentare gli asili nido a causa di gravi patologie dovranno esibire l’attestazione del pediatra. Il richiedente dovrà possedere la cittadinanza italiana, europea o il permesso di soggiorno con residenza in Italia. Per effettuare la domanda bisogna accedere all’apposito servizio sul sito dell’Inps usando le proprie credenziali. La domanda potrà essere presentata a partire dalla fine di febbraio al 31 dicembre. Per la richiesta si dovrà autocertificare l’importo in fase di allegazione della fattura di cui si chiede il rimborso, l’importo mensile deve comprendere il pagamento della retta e dei pasti relativi alla mensilità e il bollo.

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I genitori con figli che compiono tre anni nel corso dell’anno di presentazione della domanda, potranno richiedere il rimborso delle sole mensilità comprese tra gennaio e agosto. Per ogni figlio dovrà essere presentata la domanda. Il beneficio può decadere se il genitore richiedente muore, perde la cittadinanza, decade dall’esercizio della responsabilità genitoriale o se il minore viene affidato a terzi o al genitore che non ha presentato la domanda.

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