Reddito di Cittadinanza senza averne diritto: i metodi illegali scoperti

I Carabinieri hanno scoperto una lunga serie di metodi illegali per ottenere il reddito di cittadinanza senza averne diritto.

reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza (via social)

In questi mesi, spesso e volentieri, tra le prime pagine dei quotidiani locali e nazionali spunta il dibattito sul Reddito di Cittadinanza. La misura varata dal Governo a sostegno delle famiglie in difficoltà è finita sotto i riflettori per le numerose truffe ad essa associate. In tre anni, infatti, l’importo complessivo ammonta a 48 milioni di euro di illeciti.

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I controlli delle Forze dell’Ordine stanno portando alla luce le scorrettezze commesse da chi ha fatto domanda, senza averne diritto, del sostegno economico. Ad oggi, il 12,6% delle famiglie che lo percepiscono è risultato irregolare. Nel corso del tempo, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno scoperto anche diverse tecniche messe in atto per poterlo ottenere illecitamente.

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Reddito di Cittadinanza: i metodi illegali scoperti

reddito di cittadinanza
Reddito di cittadinanza (Foto: sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

L’avvocato Angelo Greco, famoso sul web per l’omonimo canale YouTube, ha elencato in un recentissimo video alcuni dei metodi illegali messi in atto per poter percepire il Reddito senza averne diritto.

  • Nucleo familiare ampliato o modificati. In più occasioni, le Forze dell’Ordine hanno dovuto verificare la veridicità di quanto dichiarato in merito ai nuclei familiari. L’avvocato ha riferito di casi come quello in Puglia in cui una coppia ha inserito la presenza di familiari che vivevano in Germania. A Napoli, invece, la stessa persona risultava in due nuclei familiari diversi.
  • Staccarsi dal nucleo familiare. Esistono casi di ragazzi che hanno effettuato un cambio di residenza fittizio costituendo un nucleo familiare ulteriore in cui figuravano da soli pur continuando a vivere sotto lo stesso tetto dei genitori.

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  • Omissioni di beni di lusso e attività. In diverse occasioni, le Forze dell’Ordine hanno dovuto fare i conti con persone che non avevano dichiarato auto o immobili o aziende o con chi lavora in nero per poter percepire il sussidio.
  • Modifiche all’ISEE. Spostamento di residenza, svuotamento del conto in banca con assegno circolare intestato, magari, ad un familiare, tutti metodi per poter abbassare la soglia.

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