Cardarelli, rapina nella villa del primario: figlio e nuora in ostaggio

Rapina ai danni del primario del Cardarelli, Gaetano Romano, a Villa di Briano. I criminali scappando hanno distrutto mobili e finestre. 

Un una banda di rapinatori ha fatto irruzione a Villa di Briano, in provincia di Caserta. I criminali hanno fatto irruzione nella casa di Gaetano Romano, primario dell’Ospedale Cardarelli. Una volta all’interno dell’abitazione, i rapinatori hanno deciso di legare il figlio di Romano e la nuora, tenendoli come ostaggio. Inoltre i due sono rimasti sotto le grinfie della banda per oltre un’ora, mentre vedevano la casa venire distrutta e saccheggiata.

Il raid è avvenuto tra la sera di mercoledì e giovedì nel casertano. Al momento dell’irruzione in casa, il primario era fuori città, impegnato in una tre giorni di convegni. A causa della brutta notizia, Romano ha deciso di abbandonare l’impegno lavorativo per fare tornare a casa. Al momento i carabinieri stanno indagando sulla rapina a Villa di Briano. Infatti le forze dell’ordine hanno già ascoltato le vittime e sono sulle tracce dei rapinatori.

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Cardarelli, rapinata la villa del primario Romano a Villa di Briano: la ricostruzione

Nelle ultime ore i Carabinieri hanno ascoltato la testimonianza dei due giovani sposi. Infatti il figlio di Romano e la sua moglie sono stati sorpresi mentre erano in casa. Stando alle loro parole, la banda sarebbe entrata all’interno della villa dopo aver sfondato una finestra. Inoltre erano ben quattro i criminali entrati in casa e con molte probabilità c’era un complice ad aspettarli all’interno dell’abitazione.

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La banda avrebbe minacciato i due con dei bastoni e subito dopo hanno imbavagliato e legato la coppia ad una sedia. Prima di fuggire hanno portato via tutti gli oggetti di valore presenti in casa come: orologi, oggetti d’oro, denaro contente e i computer. Inoltre prima di darsi alla fuga hanno distrutto tutto ciò che era presente nell’abitazione come mobili, letti e finestre. Inoltre un membro della banda si sarebbe ferito durante la fuga. Per questo motivo le forze dell’ordine starebbero setacciando ospedali e cliniche per individuarlo.