Caserta, abusi sessuali sulle allieve: condannato maestro di equitazione

A Caserta il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato un maestro di equitazione di 50 anni, con la pesante accusa di abusi sessuali.

Caserta
Condanna definitiva per un maestro di equitazione (via Pixabay)

Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di condannare a sette anni e otto mesi di reclusione un maestro di equitazione di Caserta. Inoltre l’uomo dovrà osservare anche il divieto di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori. Ad emettere la condanna ci ha pensato il giudice Ivana Salvatore. Finirà quindi nella casa circondariale Angelo M., 50enne titolare di un maneggio del Casertano.

L’uomo era accusato di abusi sessuali su minorenni dall’età compresa tra i 10 e i 14 anni. Nell’udienza del 23 settembre scorso il pubblico ministero aveva chiesto una pena di 11 anni di reclusione. Inoltre lo stesso titolare del maneggio ha celebrato il processo con le forme del rito abbreviato. Necessarie le prove raccolte dalle forze dell’ordine per decidere la condanna definitiva al 50enne.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Cardarelli, rapina nella villa del primario: figlio e nuora in ostaggio

Caserta, maestro di equitazione condannato ad 8 anni di reclusione: il processo

Caserta
L’operazione dei carabinieri delle forze dell’ordine (Fonte: Pixabay)

Nel corso dell’indagine si era tenuto anche un atto irripetibile come l’incidente probatorio. In quell’occasione il 50enne venne messo di fronte alle cinque vittime. I ragazzini, sia maschi che femmine, avevano confessato di aver ricevuto degli abusi da parte del loro maestro di equitazione. Proprio a causa di queste accuse, il titolare del maneggio venne arrestato nel dicembre del 2020. Inoltre altri elementi per confermare l’accusa sono stati trovati analizzando il cellulare del 50enne.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Torre Annunziata, scoperto impianto di sorveglianza abusivo: un arresto

Le forze dell’ordine hanno deciso di svolgere le indagini dopo le prime denunce da parte dei genitori delle piccole vittime. I figli infatti avevano raccontato ai propri cari di alcune attenzioni morbose da parte del maestro. Inoltre, stando alle testimonianze, il 50enne era solito pronunciare delle battute a sfondo sessuale. Le violenze da parte del maestro sarebbero avvenute in luoghi appartati, vicini al maneggio. Inoltre gli ex allievi si sono costituiti parte civile nel processo.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy