Covid, allarme della Asl Napoli 1: “Terapie intensive piene di non vaccinati”

Ciro Verdoliva, direttore dell’Asl Napoli 1, ha fatto il punto della situazione riguardante la situazione Covid-19: le sue parole.

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La situazione pandemica all’interno del capoliogo campano (via Getty Images)

L’estate giunge al termine e tutte le regioni italiane temono l’arrivo di una nuova ondata di Covid-19. Anche a Napoli si teme un nuovo aumento di contagi, con le terapie intensive che tornano a riempirsi. La notizia però è che stavolta gli unici ad occupare le terapie intensive sono tutti coloro che non sono vaccinati. A fornire l’aggiornamento ci ha pensato Ciro Verdoliva, direttore dell’Asl Napoli 1.

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Infatti Verdoliva chiede di mantenere alta la guardia fino al termine della campagna vaccinale. Inoltre questa settimana l’Azienda Sanitaria Locale offrirà ben 50mila vaccini senza prenotazione, per favorire la ripresa delle somministrazioni. L’obiettivo è superare l’attuale 68% delle somministrazioni ed arrivare all’80%, utile per il raggiungimento dell’immunità di gregge. Andiamo quindi a vedere le parole di Verdoliva durante la sua ultima intervista.

Covid, a Napoli solo i non vaccinati in terapia intensiva: le parole do Verdoliva

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Continua il tracciamento del virus a Napoli (via Getty Images)

Questa mattina Ciro Verdoliva è intervenuto a Radio Crc. Il direttore dell’Asl Napoli 1, infatti, ha ricordato come la guardia deve essere mantenuta alta. Inoltre nel mese di agosto gli ospedali sono riusciti ad andare avanti ed ad operare normalmente anche grazie alla chiusura di impianti dedicati solamente al Coronavirus. A dare una mano è anche il proseguo delle vaccinazioni, che hanno fermato la corsa anche della variante Delta.

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Per terminare il prima possibile la pandemia, Verdoliva ha invitato tutti a vaccinarsi affermando: “Il ciclo vaccinale deve essere iniziato e poi completato, è l’unica azione possibile per far finire la pandemia. Non c’è nessun problema per disponibilità di dosi“. L’obiettivo di settembre, infatti, è quello di accelerare nelle somministrazioni per vedere finalmente la luce durate la prossima stagione primaverile.

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