Strutture alberghiere, tutte le agevolazioni statali: quali sono

Il ministero del Turismo ha pubblicato l’elenco completo delle spese per le quali le strutture alberghiere potranno fruire degli incentivi: scopriamo di quali si tratta

Il ministero del Turismo, Massimo Garavaglia, ha reso noto l’elenco delle spese per le quali le imprese turistiche possono fruire di incentivi, introdotti dal decreto del 6 novembre scorso.

Strutture alberghiere
Tutti gli incentivi per le strutture turistiche (Fonte: Pixabay)

Si tratta di un credito di imposta fino all’80 per cento e un contributo a fondo perduto. Tra le operazioni che potranno essere effettuate, usufruendo di tale misura, distinguiamo:

  • interventi di efficientamento energetico
  • di riqualificazione antisismica
  • di eliminazione delle barriere architettoniche
  • lavori per la digitalizzazione.

Tutte le agevolazioni a favore delle strutture alberghiere

Strutture alberghiere
Le agevolazioni per le strutture alberghiere (Fonte: Pixabay)

Nell’ambito degli interventi di riqualificazione, nell’elenco delle spese ci sono tutte quelle che fanno riferimento alla realizzazione di lavori finalizzati a migliorare il comportamento antisismico della struttura. Inoltre, sono ricomprese anche i costi sostenuti per l’acquisto di beni destinati a edifici esistenti e già in regola. Invece, per quel che riguarda, l’eliminazione delle barriere architettoniche, sono consentite diversi tipi di spese. Si da, dunque, riferimento alla sostituzione di finiture al rifacimento di scale e ascensori, alla realizzazione ex novo di impianti igienico-sanitari fino alla predisposizioni di sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione ai fini dell’accessibilità.

POTREBBE INTERESARTI ANCHE —> Brutte notizie per gli automobilisti: la scatola nera diventa obbligatoria per tutti

Per quanto riguarda, interventi edilizi, ossia quelli che prevede sia la realizzazione di balconi che la sostituzione di serramenti interni ed esterni. E ancora, il ripristino di edifici, la modifica dei prospetti dell’edificio, effettuata o sostituzione dei prospetti preesistenti con altri aventi caratteristiche diverse, materiali, finiture e colori. Nei costi ammissibili rientrano anche i lavori per realizzare piscine termali e per trasformare la propria struttura in qualcosa di più digitale. Ad esempio attraverso l’acquisto di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze e sistemi per la gestione e la sicurezza degli incassi online.
Per visionare la lista completa bisognerà consultare il sito del ministero.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Puoi guadagnare con le lire dimenticate che hai in casa: scopri come fare

I dettagli sui limiti di spesa

Gli aiuti sono concessi nel limite di spesa di:

  • 100 milioni di euro per l’anno 2022
  • 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024
  • 40 milioni di euro per l’anno 2025.

Inoltre, una riserva del 50% sarà destinata alle opere volte al supporto degli investimenti di riqualificazione energetica. Invece, una riserva del 40% sarà indirizzata agli interventi da realizzarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy