Il 16 dicembre la Cgil e la Uil hanno proclamato uno sciopero nazionale che potrebbe causare problemi in diversi settori chi si fermerà
Il 16 dicembre in arrivo uno sciopero che coinvolgerà la Cgil e la Uil a partire dalla mezzanotte fino alle 21. Potrebbero esserci dei problemi anche per coloro che si spostano in treno. Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti hanno infatti comunicato uno sciopero nazionale dei dipendenti del Gruppo Ferrovie dello Stato, che hanno deciso di aderire alla scelta adottata dai sindacati. Per quanto riguarda i treni, verranno in ogni caso assicurati i servizi essenziali nelle fasce orarie 6-9 e 18-21, vale a dire i treni regionali. Inoltre, saranno garantiti anche i treni a lunga percorrenza.
Nei giorni che seguiranno il gruppo guidato da Luigi Ferraris comunicherà anche i servizi aggiuntivi che si affiancheranno alle attività essenziali già assicurate. La protesta parte dalla rottura tra governo Draghi e sindacati sulla legge di Bilancio. Alla mobilitazione non parteciperanno i lavoratori della Sanità, a causa dello stato di emergenza Covid. Neppure la Cisl prendere parte allo sciopero perché quello indetto da Cgil e Uil è uno sciopero “sbagliato e dannoso in una fase delicata“, ha spiegato il segretario Luigi Sbarra a Il Foglio.
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Sciopero del 16 dicembre: il calendario delle date
Di seguito il calendario degli scioperi nazionali e locali:
- 13 dicembre: sciopero locale del trasporto pubblico a Venezia e Chieti;
- 14 dicembre: sciopero locale del personale di Trenord in Lombardia;
- 15 dicembre: sciopero del personale tecnico Rai (esclusi i giornalisti);
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- 16 dicembre: sciopero generale nazionale Cgil e Uil in tutti i settori, a esclusione dei lavoratori della Sanità, della Scuola e dei metalmeccanici del Veneto;
- 17 dicembre: sciopero nazionale dei lavoratori portuali;
- 21 dicembre: sciopero dei lavoratori di Poste Italiane.
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