Casoria, furto in banca nella notte: è il secondo in 24 ore

Nuovo furto in una banca nella notte napoletana. Stavolta i ladri hanno colpito a Casoria sfondando il vetro della sede e rubando la cassa. 

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La banca rapinata nella notte (via Screenshot Nano Tv)

Nuovo furto ad una banca nella notte napoletana, con i ladri che stavolta hanno colpito a Casoria. Infatti i malviventi hanno sfondato la vetrina con un furgone, per poi caricare la cassa al suo interno e fuggire via. Il colpo è avvenuto in un lampo, con i criminali che non hanno badato al rumore provocato dall’impatto del furgone nella vetrina. Con molta probabilità in zona erano presenti anche dei complici a sorvegliare la strada, per poi trovare un luogo sicuro in cui ripararsi. L’obiettivo colpito è stata la filiale della Deutsche Bank di via Marconi.

Le forze dell’ordine ancora devono quantificare il bottino strappato dai ladri e sono in corso degli accertamenti per verificare quanto ci fosse nella cassa continua, compresi i soldi depositati dai correntisti nella giornata, dopo l’orario di apertura della banca. Non si è fatto attendere l’intervento dei carabinieri sul posto. Infatti per le indagini i militari delle Fiamme Argento si stanno servendo delle telecamere di videosorveglianza della banca che hanno ripreso il furto.

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Casoria, furto alla banca in via Marconi: l’indagine

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L’indagine dei carabinieri di Napoli (via Screenshot)

Quello di stanotte non è il primo furto della settimana ai danni di una banca. Infatti appena 24 ore prima, i carabinieri hanno investigato sul furto in una filiale bancaria di Volla, sempre nel napoletano. Il furto è stato molto simile a quello verificato stanotte, con i ladri che hanno portato via la cassa automatica. In quel caso, però invece di sfondare la vetrina hanno distrutto il muro esterno della filiale.

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Infatti la banda di criminali ha utilizzato una ruspa che poi hanno abbandonato dinanzi ad una banca. Inoltre anche la fuga è stata architettata alla perfezione, con dei camion posizionato in zone strategiche per ostacolare un possibile inseguimento. Questa tecnica era già stata utilizzata ad Afragola, sempre in provincia di Napoli. Infatti nel 2020 sono finite in manette otto persone giudicate responsabili di furti ad Acerra, Afragola ed Aversa (provincia di Caserta).

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