Whirlpool, il Tribunale respinge il ricorso dei sindacati: vicina la chiusura

Il Tribunale di Napoli ha respinto il ricorso dei sindacati sui licenziamenti imminenti della Whirlpool. Si va verso la chiusura definitiva. 

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Brutta notizia dal Tribunale di Napoli (via Twitter)

Due brutte notizie in meno di 24 ore per gli operai dello stabilimento Whirlpool. Infatti è sempre più vicina la chiusura definitiva dello stabilimento di via Argine e del rapporto di lavoro coi 321 lavoratori dello stabilimento campano. Inoltre questa mattina il Tribunale di Napoli ha rigettato la richiesta di condotta antisindacale avanzata dalle organizzazioni sindacali dei metalmeccanici contro la multinazionale degli elettrodomestici.

Inoltre nella giornata di ieri ai lavoratori è arrivata la temuta raccomandata con la formale comunicazione del recesso del rapporto di lavoro, quella più comunemente nota come ‘lettera di licenziamento‘. All’interno della lettera si legge: “Con la presente, Le comunichiamo il recesso della nostra società dal rapporto di lavoro con lei intercorrente con effetto immediato al ricevimento della presente, esonerandola dal prestare attività lavorativa durante il periodo di preavviso contrattualmente a lei spettante“.

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Whirlpool, la sentenza del Tribunale: respinto il ricorso dei sindacati

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I lavoratori dello stabilimento di Via Argine in protesta (via web)

A pronunciarsi questa mattina ci ha pensato il giudice del lavoro di Napoli Maria Rosaria Lombardi. Infatti secondo la sentenza: “Non sussistono i presupposti per ritenere fondata la domanda di responsabilità aggravata per abuso dello strumento processuale“.

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Inoltre Maria Rosaria Lombardi ha annunciato: “Deve pertanto ritenersi che non sia espressione di antisindacalità il comportamento avuto dalla resistente, che non ha proseguito sin dal maggio del 2019 negli investimenti, così come previsto dal piano, e che ha cessato l’attività produttiva nel sito dal primo novembre 2020“.

Inoltre nella giornata di oggi, giovedì 4 novembre, è stata convocata l’assemblea dei lavoratori ad horas per decidere ulteriori iniziative di protesta. I sindacati di categoria Fim, Fiom e Uilm hanno annunciato uno sciopero di 2 ore per tutti i lavoratori dello stabilimento di Caltanissetta.

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