San Giorgio, tre alunni positivi al Covid: tutta la classe in quarantena

A San Giorgio a Cremano, il sindaco ha posto in quarantena un’intera classe di alunni: riscontrati tre alunni positivi

san giorgio a cremano
Chiude una scuola nell’hinterland napoletano (Fonte: Getty Images)

A San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, un’intera classe del plesso Marconi, I.C.Troisi, è in quarantena. In questa ultima settimana ha registrato tre ragazzi positivi. Il sindaco Giorgio Zinno ha spiegato che le nuove regole dettate dalla ‘Revisione 0.2’ della circolare ‘Scuole sicure’, diramata dalla Asl Napoli 3 Sud, dello scorso 13 settembre, non impone quarantene obbligatorie. La normativa in questione infatti limita soltanto ai contatti stretti dei positivi, autodichiaratisi sintomatici. Il primo cittadino ha applicato la misura restrittiva già dopo la scoperta del primo caso scovato in questa classe. Tutti gli alunni dunque erano stati sottoposti a sorveglianza sanitaria senza quarantena per un periodo di 10 giorni, a partire dallo scorso 25 ottobre, in base a quanto disposto dalle linee guida.

In questo periodo di tempo però l’Asl ha riscontrato altre due nuove positività all’interno della medesima classe. Dunque la diffusione dei contagi tra lo stesso gruppo di alunni appare essere molto rapida. Per tale motivo i medici dell’Uopc dell’Asl hanno ritenuto necessario sottoporre gli studenti e i docenti in quarantena. Il periodo sarà di 10 giorni a decorrere dall’ultima presenza in classe dell’ultimo positivo riscontrato, ovvero venerdì 29 ottobre. La quarantena perciò si concluderà l’8 novembre; è evidente però che prima del ritornare a scuola dovranno tutti comunque effettuare un tampone di controllo.

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Intera classe in quarantena a San Giorgio a Cremano: le parole del sindaco

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Focolaio nella scuola (Foto: Pixabay)

Preciso inoltre che la disposizione delle quarantene è di competenza esclusiva dell’ASL ed attuata secondo linee normative ministeriali“. Queste le parole del sindaco Giorgio Zinno.
Tuttavia il primo cittadino ha affermato di essere in costantemente contatto con l’ufficio UOPC della ASL per monitorare l’andamento epidemiologica all’interno dei poli didattici.

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Inoltre, appare molto utili tenere delle relazioni costanti con i dirigenti scolastici, con cui il sindaco ha spiegato di confrontarsi spesso, come nel caso della dirigente Antonietta Maiello. In tal modo è possibile offrire supporto e condivisione delle possibili scelte da intraprendere per la tutela di tutta la comunità scolastica del territorio di San Giorgio a Cremano.

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