Napoli, sequestrate 3 tonnellate di sigarette di contrabbando: sei arresti

La Guardia di Finanza ha sequestrato a Napoli 3.8 tonnellate di sigarette di contrabbando: scattano gli arresti per sei persone. La vicenda

sigarette contrabbando
Sequestrati diversi chili di sigarette di contrabbando (Foto di klimkin da Pixabay)

I Carabinieri hanno arrestato sei persone e hanno sequestrato 3,8 tonnellate di sigarette di contrabbando, un deposito e sette automezzi, per un valore di circa mezzo milione di euro. È questo il bilancio di un intervento anticontrabbando eseguito dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli.

I “Baschi Verdi” del gruppo Pronto Impiego Napoli, nel corso di una incessante lavoro di controllo del territorio, hanno notato delle strane attività in un’area di collegamento tra due grossi capannoni industriali nel comune di Somma Vesuviana.

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Sequestrate sigarette di contrabbando, l’operazione della Guardia di Finanza

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La merce sequestrate (via Polizia di Stato)

Alcune persone stavano caricando e scaricando delle pedane in legno su un autocarro con una targa bulgara. L’ispezione ha consentito alla Guardia di Finanza di fare questa scoperta. Sotto una geniale copertura formata da tondini di ferro e specchi rifrangenti, vi erano 50 casse di sigarette di contrabbando.

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In totale c’erano nascoste circa 3,8 tonnellate di merce di contrabbando. Nel carico i finanzieri hanno trovato delle sigarette marca Winston Blue per un valore di mercato di circa mezzo milione di euro. I contrabbandieri arrestati sono cinque napoletani, tutti con precedenti penali e uno di nazionalità kazaka.

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