Focolaio Covid a Mugnano, in provincia di Napoli, con oltre 60 i positivi nel Comune. Il sindaco Luigi Sarnataro in un post ha fatto il punto della situazione
A Mugnano sono oltre 60 i positivi, con l’indice di tamponi positivi pari al 2,24% e superiore al 1,69% rispetto a quello della regione Campania. Il sindaco Luigi Sarnataro, in un post su Facebook, ha fatto il punto della situazione. Il numero molto più alto rispetto alla media nazionale sarebbe dovuto da ben due focolai Covid in altrettante strutture per anziani, per le quali è in atto la quarantena.
Il primo cittadino ha annunciato che da venerdì sarà obbligatorio il green pass per tutti i lavoratori pubblici e privati. Dunque, coloro che ancora non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino, possono recarsi al centro vaccinale a Mugnano, aperto in modalità open day e dunque senza alcuna necessità di prenotazione.
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Focolaio Covid a Mugnano, sospese feste e processioni
Il Sindaco di Mugnano in un post pubblicato su Facebook ha spiegato che attualmente sono in atto le somministrazioni della terza dose rivolte soprattutto agli over 60 e alle categorie fragili. “L’inoculazione è fortemente consigliata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose ricevuta”. Questa l’esortazione di Luigi Sarnataro. Inoltre il primo cittadino ha anticipato che a Mugnano non si svolgerà la festa del Sacro Cuore. La processione non ci sarà per volontà del vescovo e di tutta la conferenza episcopale della Campania.
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Tuttavia, l’amministrazione ha deciso comunque di provare a ripartire, sempre però rispettando tutte le normative sul fronte covid. Sarnataro ha perciò affermato: “Vogliamo dare un segnale anche agli operatori del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, che hanno pagato un prezzo altissimo in termini economici. Vogliamo soprattutto lanciare un grande messaggio di gioia e speranza, assicurando come sempre spettacoli dal vivo gratis per tutti, come abbiamo sempre fatto durante questa festa”.
