Napoli, rapina ad una tabaccheria alla Riviera di Chiaia: arrestato 35enne

A Napoli i carabinieri hanno preso in arresto un uomo di 35 anni, responsabile di una rapina ad una tabaccheria della Riviera di Chiaia. 

Napoli
Immagine di repertorio (foto polizia)

Lunedì scorso una persona ha denunciato al Commissariato San Ferdinando una rapina subita all’interno della sua tabaccheria alla Riviera di Chiaia. Infatti l’uomo, armato di coltello, aveva fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e con il volto coperto da casco e mascherina ha sottratto al proprietario la somma di 1000 euro.

Così gli agenti di polizia si sono subito messi a lavoro per rintracciare il rapinatore. In loro aiuto è accorso il personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica. Grazie alla descrizione del proprietario della tabaccheria ed alle immagini delle videocamere di sorveglianza del locale, i militari sono riusciti a d identificare il presunto rapinatore. Andiamo quindi a vedere l’operazione degli agenti del 113.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Guardia di Finanza, sequestravano merce e la portavano a casa: 3 sospesi

Napoli, arrestato il rapinatore della tabaccheria alla Riviera di Chiaia: l’operazione

Napoli
In manette il 35enne rapinatore (Fonte: Pixabay)

La Polizia si è subito impegnata per identificare e fermare il rapinatore. Ieri mattina gli agenti sono riusciti ad intercettare l’uomo in corso Malta in sella a un motociclo. Una volta vista la pattuglia delle forze dell’ordine, il rapinatore ha tentato invano la fuga nonostante l’alt. Poco dopo i militari sono riusciti a raggiungerlo ed a bloccarlo.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Laura Ziliani, svolta nelle indagini: tre persone in manette

Una volta bloccato, gli agenti di polizia hanno potuto notare come l’uomo indossasse lo stesso casco e lo stesso marsupio della rapina. I militari hanno quindi messo in manette Raffaele Imperatore Vettolieri di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo adesso dovrà rispondere all’accusa di rapina pluriaggravata. Inoltre nella giornata di ieri l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere per l’indagato.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy