Si è spento all’età di 81 anni Jimmy Greaves. Il più grande bomber inglese di sempre ha giocato per Tottenham, Chelsea e Milan.
É morto ad 81 anni il più grande bomber inglese di tutti i tempi, Jimmy Greaves. Nel corso della sua carriera, il calciatore ha vestito i colori di Tottenham e Chelsea, che oggi si affronteranno per la quinta giornata di Premier League. Inoltre da calciatore Greaves vince la Coppa del Mondo del 1966. Nel corso della carriera ha vestito anche le maglie di West Ham e Milan. In Serie A, però, l’attaccante non ebbe tanta fortuna.
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Un giorno triste per tutta l’Inghilterra calcistica, visto che in patria Jimmy è considerato come uno dei più grandi calciatori inglesi di sempre. Inoltre l’ex attaccante ha segnato un’epoca, vestendo le maglie di tre squadre di Londra. Andiamo quindi a ripercorrere la carriera del compianto Greaves.
Chi era Jimmy Graeves: il più grande bomber inglese di tutti i tempi
Nel corso della sua carriera Jimmy Greaves non ha vinto tantissimi trofei, eppure è riuscito ad entrare nel cuore di supporters inglesi. Infatti con il Tottenham ha conquistato due FA Cup, due Community Shield e una Coppa delle Coppe. Ma i tifosi degli Hotspurs lo ricordano specialmente per i 421 gol da professionista. Inoltre nella First Division ha il record di marcature, con ben 357 reti messe a segno, primato difficilmente battibile.
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Ma fuori dal campo la vita di Greaves non è stata delle migliori. Infatti il calciatore ha dovuto combattere la sua dipendenza con l’alcol. Nel corso delle sue ultime interviste Jimmy raccontò di aver perso anche la moglie a causa degli alcolici, che lo rendevano persino aggressivo. Inoltre per distrarsi dalla sua dipendenza provò a tornare anche a calcare i campi da calcio, con club dilettanti come il Brentwood e Chelmsford.
Il tutto però fu inutile. Infatti l’ex calciatore riuscì a capire il suo problema solamente grazie ad un servizio pubblicato sulla prima pagina del Sunday People. Inizialmente quel servizio fece male a Greves, che però successivamente prese coscienza del problema e decise di entrare in riabilitazione. Oggi quindi si è spento il bomber inglese più amato di tutti i tempi.
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