Bonus auto, al via il rifinanziamento: ma cambiano le cifre. I dettagli

Bonus auto, dal 14 settembre sono disponibili gli incentivi per l’acquisto di vetture elettriche ed ibride: tutte le novità del decreto 

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Bonus auto (Fonte: Pixabay)

Dal 14 settembre c’è stato il via libera al bonus auto, dopo l’esaurimento dei primi fondi concessi già a fine agosto il Governo aveva promesso un nuovo rifinanziamento. Tuttavia questa volta le cifre dell’incentivo sono scese e il sostegno potrebbe esaurirsi velocemente. Infatti il decreto Infrastrutture ha destinati 57 milioni di euro nel fondo. Inoltre ha anche ridotto la cifra massima scesa ora a 6 mila euro per l’acquisto di auto a basse emissioni. Inizialmente invece l’agevolazione consentiva una riduzione pari a 10 mila euro.

Le vetture che rientrano nella categoria in questione sono quelle con emissioni 0-60g/km di CO2, le prenotazioni possono essere effettuate sulla piattaforma messa a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico sul sito Ecobonus. Inoltre secondo una nota del MiseVerranno prolungati i termini per il completamento delle prenotazioni in corso per i veicoli di categoria M1M1 specialiN1 e L. Per quelle inserite sulla piattaforma dall’1 gennaio al 30 giugno 2021 sarà possibile fino al 31 dicembre 2021. Mentre per quelle inserite dal 1 luglio al 31 dicembre 2021 sino al 30 giugno 2022”.

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Bonus auto, al via i nuovi rifinanziamenti: cosa cambia

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Questa volta, si potrà beneficiare di un incentivo ridotto in tal modo: 21-60 g/km CO2 senza rottamazione: 1.500 euro; 21-60 g/km CO2 con rottamazione: 2.500 euro. E ancora: 0-20 g/km CO2 senza rottamazione: 4.000 euro; 0-20 g/km CO2 con rottamazione: 6.000 euro. Per quanto riguarda invece le auto nuove con emissioni 61-135 g/km con rottamazione è prevista una riduzione pari a 1.500 euro statali più 2.000 euro del concessionario.

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I venditori dopo aver effettuato la prenotazione sulla piattaforma messa a disposizione del Mise e prenotano i contributi relativi ad ogni singola auto. Così facendo, in base alla disponibilità, ottengono una ricevuta di registrazione della richiesta. Il contributo è concesso dal rivenditore all’acquirente mediante compensazione del prezzo.

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