Anm, sciopero del trasporto pubblico venerdì 17 settembre: il comunicato

L’Anm ha annunciato lo scioper del trasporto pubblico nella giornata di venerdì 17 settembre: il comunicato su social e sito ufficiale. 

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Il comunicato dell’Azienda Napoletana Mobilità (via Screenshot)

Questa mattina l’Anm ha annunciato lo sciopero dei trasporti pubblici per venerdì 17 settembre. Infatti attraverso un comunicato sul proprio sito ufficiale, l’azienda comunica che l’Organizzazione Sindacale USB ha proclamato uno sciopero nazionale e locale di 24 ore. L’eventuale interruzione del servizio verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia.

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Infatti sul sito si comunicano le varie fasce di garanzia:

  • LINEA DI SUPERFICE: Per Tram, Autobus e Filobus è garantito il servizio dalle ore ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Inoltre le ultime partenze avverranno trenta minuti prima dello sciopero, mentre riprenderanno trenta minuti dopo lo sciopero.
  • METRO LINEA 1: La prima corsa della metro partirà da Piscinola alle ore 06:42 e da Garibaldi ore 07:22. Mentre invece l’ultima corsa mattutina delle due stazioni rispettivamente dalle ore 17:12 e dalle ore 7:52. Infine le ultime corse garantite partiranno dalle ore 19:46 a Piscinola e dalle 19:44 da Garibaldi.
  • FUNICOLARI: Da Chiaia, Centrale e Montesanto ultima corsa del mattino garantita alle ore 09.20. Il servizio riprenderà regolarmente dalle ore 17:00, con l’ultima corsa che ci sarà alle ore 19:50.

ANM, sciopero venerdì 17 settembre: le motivazioni

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Uno dei nuovi autobus dell’Azienda napoletana mobilità (via Facebook)

Sul proprio sito ufficiale l’Azienda Napoletana Mobilità ha comunicato le motivazioni dello sciopero. Infatti nel comunicato si legge: “Nazionalizzazione dei settori. Riduzione orario di lavoro. Sicurezza dei lavoratori. Salario minimo. Lotta alla discriminazione. Ammortizzatori sociali. Blocco dei licenziamenti. Rotazione del personale operatore di esercizio. Incentivi economici. Indennità di condotta e/o mansione. Indennità lavoro disagiato. Modifiche all’organizzazione del lavoro e nella programmazione dei turni. Opportuni percorsi di assunzioni. Internalizzazione delle attività. Armonizzazione del ticket ed erogazione sulla prestazione straordinaria. Tessere familiari. Pagamento dei premi di risultato“.

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Tra le tantissime motivazioni spuntano anche il rispetto delle normative igienico-sanitarie e anti coronavirus a bordo dei treni, bus e nelle sedi di lavoro. Inoltre i lavoratori chiedono anche le misure di prevenzione tese a garantire il benessere psicofisico dei lavoratori ed il ripristino della controlleria unica. Così nella giornata di domani sono interrotte diverse corse in varie fasce orarie. Infine dalle ore 20 saranno già ripristinate tutte le corse.

 

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