L’Italia si avvicina alla ripresa delle attività economiche e delle scuole, ma i casi in risalita: la Regione passa in zona gialla da lunedì.
Il mese di settembre si avvicina e con esso anche le riaperture delle attività dopo il periodo estivo e, soprattutto, il rientro degli studenti a scuola. Al momento non è ancora chiaro cosa accadrà, ma la volontà del Governo è quella di far ripartire le lezioni in presenza. L’epidemia, però, ha ripreso a circolare ad una velocità che desta preoccupazioni per la sicurezza sanitaria. I dati riportati dal report dell’Istituto Superiore di Sanità, riferiti alla settimana del 21 agosto, riferiscono quanto segue. “51,3% dei casi diagnosticati nei maschi, i casi negli over 60 anni sono in aumento (13,2% vs 11,2%), si registra un aumento dell’età mediana (30 anni, range 0-105)”.
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Gli ultimi rilevamenti, inoltre, descrivono un quadro ancora abbastanza stabile. L’indice RT negli ultimi sette giorni scende leggermente: 1,01 rispetto all’1,1 della scorsa settimana. In aumento, però, l’incidenza che sale a 77 contro il 74 del precedente report. In questo contesto sono 10 le Regioni a rischio moderato. Una, in particolare, rischia il passaggio in zona gialla dalla giornata di lunedì 30 agosto.
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Regione in zona gialla
La Sicilia, allo stato attuale, è la Regione che potrebbe tornare per prima in zona gialla a partire da lunedì 30 agosto. Secondo i nuovi parametri stabiliti dal Governo, i numeri per il passaggio ci sarebbero perché il rischio moderato è ad alta probabilità di progressione. In ogni caso, nelle prossime ore saranno diffuse ulteriori novità in merito.
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Con l’introduzione del green pass, le regole da osservare in caso di passaggio in zona gialla sono meno restrittive rispetto al passato. Di seguito un riepilogo delle disposizioni.
Spostamento: con il certificato verde sono consentiti gli spostamenti tra Regioni ed è possibile raggiungere le seconde case.
Mascherine: torna l’obbligo di indossare anche all’aperto i dispositivi di protezione. In Campania, ad esempio, anche in zona bianca Vincenzo De Luca ha stabilito l’utilizzo obbligatorio delle mascherine.
Ristoranti: ai tavoli c’è il limite di quattro commensali.
Sport: per gli eventi sarà possibile una capienza totale del 25% con un massimo di 2500 spettatori all’esterno e solo 1000 al chiuso.
Scuola: al momento il rientro in classe a settembre è assicurato.
