Un nuovo lockdown è stato annunciato, a causa di un primo contagio da coronavirus dopo circa sei mesi: i dettagli.
Mercoledì 18 agosto, in tutta la Nuova Zelanda, scatterà un nuovo lockdown. Ad Auckland, la città più popolosa del paese, è stato registrato il primo contagio da coronavirus dopo circa sei mesi. Il lockdown durerà sette giorni a Auckland, mentre nel resto del paese sarà di tre giorni. Jacinda Ardern, prima ministra della Nuova Zelanda, ha affermato che le autorità sanitarie non hanno rivelato se il caso sia da ricollegare o meno alla variante delta del virus.
Tuttavia, la prima ministra ha comunicato che il pericolo della diffusione dei contagi è troppo alto. É necessario dunque agire velocemente. Ardern ha aggiunto che la chiusura di tutte le attività non essenziali sarà accompagnata anche dalla sospensione per 48 ore della campagna vaccinale. Allo scopo di garantire che la somministrazione dei vaccini avvenga in ambienti sicuri.
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Coronavirus, perché la variante Delta fa paura
La variante delta del coronavirus è emersa in India alla fine del 2020, è diventata la principale causa dei nuovi contagi in gran parte del mondo, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti. Secondo una recente ricerca la variante produce una carica virale più alta e ha tempi di incubazione più brevi rispetto alle precedenti varianti.
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In Cina, alcuni studiosi ha tenuto in osservazione sessantadue persone risultate positive alla variante delta. I ricercatori hanno scoperto la variante delta a quattro giorni di distanza dal momento del contagio. Invece nella versione iniziale del virus, l’identificazione avveniva a sei giorni dal contagio. Gli studiosi hanno dunque rivelato che la variante delta è in grado di replicarsi più velocemente nell’organismo.
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