Voghera, confermati i domiciliari per Massimo Adriatici

Per il politico Massimo Adriatici è stata confermata la misura dei domiciliari. Su di lui pesano le accuse per la grave vicenda di Voghera.

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Confermata la misura per l’ex assessore (via web)

Il gip del Tribunale di Pavia ha confermato questa mattina dei domiciliari per Massimo Adriatici. La notizia è confermata all’Adnkronos dall’avvocato del politico, Gabrielle Pipicelli. Il giudice ha anche escluso il pericolo di inquinamento delle prove.

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Il legale ritiene comunque “deboli” le argomentazioni dell’ordinanza. La Procura invece chiedeva la conferma delle misure cautelari sulla base dell’inquinamento delle prove e della possibile reiterazione del reato. Accuse rispedite al mittente da parte del suo avvocato.

Voghera, le accuse degli inquirenti su Massimo Adriatici

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Gli inquirenti cercano di ricostruire la vicenda (Getty Images)

Il legale infatti aggiunge: “Come possa reiterare un reato analogo Adriatici, senza avere più armi, è per me un mistero. Faremo le nostre valutazioni nei prossimi giorni“. La situazione per l’uomo rimane però pesante, tanto da averlo spinto ad autosospendersi dalla carica di assessore che ricopriva da poco meno di un anno. I fatti per i quali è indagato risalgono allo scorso martedì. In piazza Meardi, intorno alle 22.30, ci sarebbe stato un alterco tra il politico e Youns El Boussettaoui.

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Il 39enne di origine marocchina stava disturbando alcuni clienti del bar, quando l’assessore sarebbe intervenuto per capire la situazione. A quel punto sarebbe nato un alterco tra i due, con il marocchino raggiunto da un colpo di pistola. Le immagini presenti sul luogo non aiutano a ricostruire la vicenda: si vede solo l’extracomunitario colpire l’assessore, per poi scomparire dalle immagini. Le indagini sono partite dall’ipotesi di omicidio volontario, per poi spostarsi sull’eccesso di legittima difesa. Saranno ora i magistrati a dover chiarire se l’operato di Adriatici è avvenuto nel rispetto delle regole oppure hanno travalicato i limiti imposti dal codice penale. Gli investigatori ascolteranno anche dei testimoni presenti sul luogo quella sera per avere un quadro più chiaro dell’accaduto.

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