Napoli, falsi disabili nelle code per i vaccini: scatta l’allarme

Napoli, vaccini alla Mostra d’Oltremare. Allarme per i falsi disabili o pazienti fragili che si registrano alla piattaforma: folla e caos.

Napoli vaccini
Report vaccini Campania oggi

Le vaccinazioni a Napoli procedono nel centro della Mostra d’Oltremare, il primo hub aperto e quello che serve il maggior numero di persone. Nella giornata di oggi la folla in attesa aumentava sempre di più, ora dopo ora. È stato necessario l’intervento dei carabinieri per regolare gli ingressi delle centinaia di persone convocate per ricevere il vaccino. Il percorso di attesa formato dai teloni allestito dall’ASL Napoli 1 era occupato da una fila esterna, che proseguiva anche all’interno del centro vaccinale fino all’accettazione. Non è la prima volta che aumentano le file e scoppiano le proteste, in particolare degli anziani in fila in attesa di ricevere il siero anti Covid. L’obiettivo della Regione Campania è di concludere le vaccinazioni degli over 80 nei prossimi 7-10 giorni. Per raggiungere questo importante traguardo è prevista anche la sospensione di altre attività, come scritto in una nota ufficiale diffusa dall’Unità di Crisi regionale.

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Napoli, finti disabili infiltrati nelle code per i vaccini

Napoli vaccini
Vaccini Covid in Campania.

Non solo i pazienti più anziani erano oggi in fila alla Mostra d’Oltremare, ma anche centinaia di cittadini registratisi sulla piattaforma come pazienti fragili (vulnerabili o disabili). Molti di questi, però, non appartenevano a nessuna due categorie prioritarie, come evidenzia la stessa ASL Napoli 1 Centro.

Una volta convocati, i pazienti fragili sono tenuti a compilare un modulo di autocertificazione con il quale attestano sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti indicati al momento dell’inserimento in piattaforma. Questo pomeriggio a decine si sono rifiutati di compilare l’autocertificazione, pretendendo ugualmente il vaccino. A riferirlo è l’agenzia Ansa. Oltre agli inevitabili ritardi che hanno causato, i “furbetti del vaccino” hanno messo a rischio l’incolumità del personale sanitario del centro vaccinale con atteggiamenti violenti. L’ASL napoletana procederà alla verifica di quanto dichiarato sia in fase di adesione che in fase di accettazione con denuncia all’autorità giudiziaria in caso di dichiarazione falsa.

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Chi ha diritto alla priorità nella vaccinazione?

  • Le persone estremamente vulnerabili, intese come persone affette da condizioni che per danno d’organo preesistente, o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 hanno un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid.
  • I disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 ar.t 3 comma 3.

 

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