Maria Elena Boschi, paura per l’ex ministra: “Mi stalkera”

Paura per l’ex ministra e deputata di Italia viva, Maria Elena Boschi. Uno stalker la perseguita e così decide di sporgere denuncia alla Procura.

Maria Elena Boschi stalker
Paura per la deputata di Italia Viva, seguita da uno stalker (via WebSource)

L’ex ministra per le riforme costituzionali del governo Renzi, Maria Elena Boschi, ha presentato denuncia alla Procura contro uno stalker. Infatti la deputata di Italia Vivaha riportato mail sgradevoli, attacchi sul profilo Instagram e perfino tentativi di chiamate presso la sua segreteria personale. Un quadro raccapricciante, con la Boschi che afferma di essere inseguita da mesi da questa persona.

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Stando ad un’inchiesta de “Il Messaggero“, un personaggio sconosciuto sta perseguitando la deputata del partito di Matteo Renzi. Durante la gironata di ieri, a cinque giorni l’ex ministra è stata ascoltata a piazzale Clodio, a cinque giorni dalla presentazione della querela, come previsto dal Codice Rosso. A condurre le indagini, invece, ci sta pensando il pm Stefano Pizza. Inoltre non è la prima volta che la deputata subisce questi pedinamenti. Andiamo a vedere il pericoloso precedente.

Maria Elena Boschi denuncia uno stalker: non è la prima volta

Maria Elena Boschi stalker
L’ex ministra ai tempi del Governo Renzi (Getty Images)

Come abbiamo anticipato non è la prima volta che l’ex Maria Elena Boschi è vittima di uno stalker. Uno spiacevole inconveniente avvenne già quando era sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con Gentiloni. In quel caso la Procura riuscì a scoprire un uomo che l’ha molestata a lungo durante il 2017. Una volta scoperta l’identità l’uoma fu condannato a a due anni e due mesi di carcere. Ora parte una nuova indagine nei confronti di un nuovo molestatore.

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Nel caso del 2017 l’uomo condannato fu Giuseppe Dragone, disoccupato di 45 anni originario di Pozzuoli. Davanti ai giudici Dragone ammise di essere follemente innamorato della Ministra, nonostante non l’avesse mai vista in persona. Ma in realtà l’unico desiderio dell’uomo era quello di disturbare. Infatti ben presto le lettere d’amore si trasformarono in vere e proprie minacce. Più di mille mail in un solo mese, con la Boschi che risolse il problema dopo l’intervento delle forze dell’ordine.

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