Caserta in zona rossa, l’Asl segnala 27 comuni a rischio

L’Asl di Caserta ha comunicato una lista di 27 Comuni che sono a rischio zona rossa: l’elenco completo e la situazione sul territorio.

Caserta zona rossa
Le parole del governatore campano (Pagina Facebook Vincenzo De Luca)

La Regione Campania, al momento, resta in zona arancione. Sul territorio, però, l’epidemia continua a dilagare e per il secondo giorno consecutivo il rapporto tra tamponi effettuati e casi positivi si attesta oltre il 10%.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus Campania, il bollettino del 2 marzo

In serata il ministro Speranza e la ministra Gelmini comunicheranno i punti chiave del nuovo Dpcm che entrerà in vigore dal 6 marzo. Si tratterà del primo provvedimento vero e proprio dell’esecutivo formato da Mario Draghi.

LEGGI ANCHE >>> Napoli, il comune differisce la scadenza della TARI per i commercianti

Sul territorio campano, in particolare nella provincia di Caserta, l’Asl ha definito una lista dei Comuni che rischiano la zona rossa. Stando ai dati epidemiologici raccolti, l’azienda sanitaria locale ne ha evidenziati ben 27 che potrebbero cambiare colore. Adesso, però, la parola e la decisione spetta ai sindaci.

Caserta, la lista dei 27 Comuni che rischiano la zona rossa

Caserta zona rossa
Foto Regione Campania

Di seguito la lista dei Comuni segnalata dall’Asl che rischierebbe la zona rossa e riportata dall’edizione online de Il Mattino.

Arienzo, Calvi Risorta, Casaluce, Casapulla, Castel Morrone, Cervino, Conca della Campania, Grazzanise, Letino, Macerata Campania, Maddaloni, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Parete, Pietramelara, Roccamonfina, Roccaromana, San Cipriano d’Aversa, San Felice a Cancello, San Marco Evangelista, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria La Fossa, Succivo, Valle di Maddaloni, Villa Literno.

LEGGI ANCHE >>> Napoli, principio d’incendio: chiusa la stazione metropolitana Dante

Intanto, in Campania aumentano le ospedalizzazioni. Stando al bollettino reso noto dalla Regione nella giornata odierna, il numero di posti occupati in terapia intensiva ammonta a 133. Le degenze ordinarie, invece, salgono a 1360. Preoccupa la pressione sulle strutture ospedaliere.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy