Mugnano, lavoratori Auchan in presidio: sono oltre 100 ex dipendenti

Mugnano, ex dipendenti Auchan in presidio all’esterno della Conad che ha rilevato gli spazi dove lavorano con la multinazionale francese

Auchan Mugnano
Screen YouTube

Continuano le agitazioni nel mondo del lavoro nel Napoletano. Dopo le ormai note vicende della Whirlpool, la fabbrica del quartiere Barra, a scendere in piazza sono gli ex lavoratori dell’Auchan di Mugnano di Napoli e di Giugliano che sono stati messi in cassa integrazione.

“Da eroi a cassintegrati”, così sintetizza Massimiliano Fusiello all’Ansa uno dei lavoratori che da questa mattina stanno manifestando davanti alla sede di Conad di (ex Mugnano di Napoli).

“Un anno fa eravamo considerati degli eroi perché in piena pandemia stavamo garantendo l’approvvigionamento alimentare”. La protesta fa leva soprattutto sul fatto che il settore non vive la crisi, anzi, va a gonfie vele.

I lavoratori stanno confluendo nel gruppo Conad. A spiegare le dinamiche è ancora Fusiello, “siamo finiti in un’operazione di spacchettamento”. Le preoccupazioni sono per il future “a tinte fosche”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Bonus tv rinnovato: cosa cambia e quali dispositivi sostituire

Auchan di Mugnano, 40 dipendenti non assunti dalla Conad

Screen Youtube

La vertenza non è cominciata oggi ma va avanti da mesi. Oggi Il Mattino ha raccontato la storia di Giuseppe Soreca, invalido di 43 anni che non è rientrato nel nuovo piano di riassunzione. Fa parte del 40 dipendenti che non è stato riassunto dai nuovi proprietari.

Sei mesi fa ha subito l’amputazione di una gamba a causa di un grave incidente. Nel 2006 era stato assunto dal colosso francese. Oggi è in cassa integrazione e rischia non rientrare nei piani dei nuovi proprietari.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Paul McCartney, in uscita autobiografia con tutte le sue canzoni

Sono 60 i dipendenti assunti su 102. “Il nuovo proprietario Conad ha assunto alcune persone appartenenti alle categorie protette. Io non sono rientrato”, ha spiegato al quotidiano napoletano.

Impostazioni privacy