Vaccino Covid, l’Ue assicura: “Dosi ai paesi in base alla popolazione”

Sull’arrivo del Vaccino Covid arriva la specificazione dell’Ue. Infatti stando all’Unione Europea le dosi saranno in base alla popolazione. 

vaccino covid Ue
Le rassicurazioni dell’Unione Europea sulle dosi (Twitter)

Arrivano da oggi i lotti con il vaccino contro il Covid di Pfizer/Biontech, con l’Ue che ci tiene a precisare come è stata scelta la quantità per ciascun paese europeo. Infatti la commissione Europea durante la giornata odierna ha affermato che ogni paese riceverà le dosi sulla base della stessa allocazione pro quota. Ciò significa che ogni paese avrà una chiave di distribuzione basata sul numero della popolazione di ogni paese.

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Le parole di un commissario dell’Unione Europea sono arrivate per allontanare tutti i dubbi sul numero di vaccini ricevuti dalla Germania. La distribuzione, infatti, è partita ieri, proseguirà oggi, domani e nei prossimi giorni della settimana. Inoltre lo stabilmento produttivo della Pfizer è a Pours, nelle Fiandre, tra Bruxelles e Anversa. Andiamo quindi a vedere i motivi per cuui si è scatenata la polemica nei vari paesi europei.

Vaccino Covid, l’Ue spegne ogni polemica: spiegato il numero di dosi destinato alla Germania

Vaccino Covid Ue
Le deluicidazioni della commissione Europea (Getty Images)

Stando ai numeri, la Germania ha effettivamente ricevuto più vaccini degli altri paesi europei. Ma secondo gli esperti non sarebbe l’unico paese apparso come privilegiato, ma questo non è un dato che conta più di tanto. Infatti il dato più importante resta quello delle consegne complessive durante il mese, che deve essere equo per tutti i paesi dell’Unione.

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Quindi ad oggi la Germania ha ricevuto più dosi del previsto, circa 10 volte in più rispetto agli altri paesi, ma ciò che conta è che questo dato non è abbastanza da fare una vera differenza in termini di copertura delle categorie a rischio. Questa situazione di disagio si è creata proprio perchè il vaccino di Pfizer è arrivato in collaborazione con il laboratorio tedesco BionTech, con il paese che ha ottenuto un anticipo delle dosi previste per dicembre.

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