Napoli, a cinque giorni dal campionato ecco cosa manca

L’estate è finita, almeno quella calcistica: se il caldo torrido continua a farla da padrone in Italia, i calciatori hanno messo già da parte i costumi e sono pronti a cominciare il campionato 2012/2013. La netta vittoria nell’amichevole di domenica contro i greci dell’Olympiacos ha messo fine alla preparazione estiva del Napoli che ora si appresta ad affrontare il Palermo nella prima giornata della nuova Seria A. A cinque giorni dal via della stagione è giusto fare un punto della situazione sulla rosa azzurra per vedere cosa ancora manca nella squadra che De Laurentiis e Bigon hanno messo a disposizione di Mazzarri.

DIFESA – Partiamo dalla difesa, reparto dove è arrivato Gamberini: l’ex viola è un calciatore di esperienza e servirà a far rifiatare Campagnaro, ma non è certo il top player che sarebbe servito per far compiere il salto di qualità a una retroguardia che anche nelle partite d’estate ha mostrato diversi limiti. Britos è apparso lento e impacciato e Fernandez non ha fatto vedere quei progressi che si attendevano da un giovanotto di 22 anni, alla sua seconda stagione in Italia. Anche quest’anno quindi toccherà molto probabilmente a Campagnaro, Cannavaro e Aronica difendere la porta di De Sanctis: un trio affidabile, ma per il quale l’età inizia a farsi sentire (il più giovane è il capitano che ha 31 anni).

CENTROCAMPO – È forse questo il reparto meglio attrezzato: l’arrivo di Behrami e l’arretramento di Hamsik, rendono la mediana azzurra altamente competitiva. Con il nuovo modulo Inler dovrebbe far valere le qualità mostrate a Udine, mentre chi potrebbe risentirne è Gargano: l’uruguaiano potrebbe anche essere ceduto, ma servirebbe poi un ricambio all’altezza per non far sentire l’assenza del ‘Mota’. Dzemaili è un’alternativa di lusso e se Donadel mostrerà di essersi messo alle spalle i problemi fisici allora non serviranno altri innesti. Qualcosa sarà fatta invece sulle fasce, dove serve un uomo da affiancare a Maggio, Zuniga e Dossena: al momento si parla con insistenza di Mesto, ma non è certo il genoano l’esterno che può cambiare il volto al Napoli.

ATTACCO – Nonostante la partenza di Lavezzi, con Cavani e Pandev si va sul sicuro, mentre Insigne ha già fatto vedere numeri d’alta scuola: sarà stato anche solo calcio d’agosto, ma il gioiello di Frattamaggiore ha già conquistato tutti e si candida per un ruolo da protagonista. Diversa invece la situazione di Vargas: il cileno anche nelle amichevoli estive non ha convinto e recentemente ha chiesto di essere ceduto per giocare di più. La società al momento non sembra volerlo accontentare, ma dovesse partire arriverà sicuramente un vice Cavani: sfumato Pazzini, sono Floccari e Rolando Bianchi i nomi più gettonati, anche se non è da escludere un colpo a sorpresa e Giuseppe Rossi ha le caratteristiche perfette per far infiammare il San Paolo.

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