Vecchio aeroporto diventerà una vera e propria città: la storia dalla Germania

Un vecchio aeroporto della Germania sta per diventare una vera e propria città: l’incredibile progetto rivolto alla sostenibilità

Gli aeroporti sono da sempre un posto molto suggestivo. Luogo di scambio, di incontri di culture, di forti emozioni. Nei momenti che si trascorrono all’interno di quel grande spazio avvengono abbracci di saluto e passano per la testa sensazioni diverse, come la tipica tremarella di pre-imbarco. Insomma, quasi tutti ci sono passati almeno una volta in attesa di un volo o per accogliere un parente, ma adesso le cose stanno per cambiare.

Aeroporto città Berlino 06-10-2022 vesuvius
Foto Pexels.com

In Germania, un aeroporto sta per prendere una vita tutta nuova, trasformandosi in una vera e propria città abitabile. Si tratta del Tegel Airport di Berlino, chiuso definitivamente anni fa, ora al centro di un progetto incredibile ed ambizioso. Nessuno forse avrebbe mai immaginato di poter “vivere” all’interno di un aeroporto eppure questo accadrà sul serio. A dar vita a tutto questo è un investimento plurimiliardario e pluridecennale finalizzato a trasformare la vecchia area ormai in disuso, in un futuristico complesso rurale all’avanguardia, con un occhio rivolto alla sostenibilità.

In cosa consiste il progetto Berlin TXL

Aeroporto Berlin TXL 06-10-2022 vesuvius
Foto Pexels.com

L’ex area di scalo Tegel Airport Berlin è pronta a trasformarsi in una vera città, che ospiterà fino a 10.000 persone, tra cui studenti e ricercatori universitari. Il piano ha visto la sua origine nel 2012, ma ora è sempre più vicino a diventare una realtà. Con un investimento di 8 miliardi di euro, il Berlin TXL sarà una comunità fondata sulle tecnologie green e rispettose di clima e ambiente.

La città conterrà al suo interno 1000 aziende leader del settore, un quartiere di 5000 abitazioni, ma anche campus universitari e centri di innovazione. “Ci aspettano diverse sfide nel 21° secolo: mancanza di risorse, cambiamenti climatici, crisi energetiche, urbanizzazione”, ha raccontato il direttore del design Nicolas Novotny. Ma l’aspetto più interessante del progetto, come spiega, è il fatto che “La città produrrà autonomamente la propria energia“.

Una vera oasi ambientale che oggi sembra un vero e proprio miraggio: le case all’interno della realtà saranno realizzate in legno locale, cono tetti interamente ricoperti di verde. Ma non è tutto, perché nella città ci saranno anche asili nido, negozi, ristoranti e perfino scuole. Naturalmente sarà promosso l’uso di e-bike e biciclette per tutelare l’ambiente.

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