Napoli, troppi incidenti in via Caracciolo: istituiti dispositivi di rallentamento

Sono tanti, troppi, gli incidenti che avvengono a Napoli nell’ultimo periodo, specialmente a Via Caracciolo: il Comune prende i primi provvedimenti.

A causa degli incidenti, spesso anche fatali, che si stanno verificando a Via Caracciolo il Comune di Napoli ha deciso di istituire i primi dispositivi di rallentamento. Scopriamo cosa cambia su una delle principali vie del capoluogo.

Via Caracciola
Vengono installati i primi dispositivi di rallentamento sulla via (Via Ansa Foto)

Il comune di Napoli ha deciso di installare i dispositivi di rallentamento della velocità a Via Caracciolo a partire dalla prossima settimana. Questi avranno sia un effetto ottico che acustico. A volere questo intervento ci ha pensato l’amministrazione comunale a seguito dei recenti incidenti mortali che si sono verificati in città nelle ultime settimane. L’ultimo infatti ha portato alla morte di una donna 34enne, investita a tutta velocità da una moto.

Il comune nella giornata di ieri ha deciso di diramare un comunicato in cui afferma: “Il provvedimento è stato adottato dal servizio Viabilità e Traffico al fine di attuare misure urgenti volte a scoraggiare la percorrenza ad alta velocità di via Caracciolo” – in conclusione si legge – “dove si sono verificati recentemente alcuni gravi incidenti automobilistici“. I lavori, come abbiamo anticipato, partiranno solamente dalla prossima settimana, con l’amministrazione comunale che ha diramato tutti i dettagli sugli interventi.

Napoli, la prossima settimana i primi lavori a via Caracciolo: tutti i dettagli

morte elvira zibra lungomare di napoli
Il Lungomare Caracciolo di Napoli (via Pixabay)

I lavori a via Caracciolo inizieranno a partire dalla prossima settimana. Successivamente si realizzeranno passaggi pedonali sopraelevati e si procederà, infine, all’installazione di autovelox. Il tutto avverrà dopo apposite riunioni con la Prefettura. Le misure hanno un obiettivo specifico, ossia garantire maggiore sicurezza ai pedoni.

Infatti solamente la scorsa settimana un uomo è stato investito proprio nei pressi del lungomare partenopeo. Infatti il pedone stava attraversando la strada sulle strisce pedonali con il proprio cane al guinzaglio. Un’auto lo avrebbe centrato in pieno e la vittima, di 62 anni, è morta in serata per i traumi riportati.

Ovviamente è impossibile non ricordare la vicenda della povera Elvira. La donna ha perso la vita a soli 34 anni a causa di un una moto che impennava a tutta velocità sul lungomare, mentre stava attraversando la strada, nelle vicinanze della Villa Comunale. Soltanto otto mesi prima aveva perso la vita il fratello, anch’egli travolto da un pirata della strada che l’ha investito senza dargli scampo. Così adesso il Comune ha scelto di correre ai ripari, a causa dei troppi incidenti mortali.

Impostazioni privacy