Mika preoccupa i fan: “Vivo come se fossi morto”

Mika si lascia sfuggire inedite rivelazioni sulla sua vita privata e le sue inaspettate parole spiazzano: cosa ha detto il cantante

Mika è un cantante amatissimo, il suo incredibile talento gli ha fatto conquistare negli anni moltissimo successo, non tutti sanno però che il suo passato è stato caratterizzato da molte sofferenze. Il 39enne si è raccontato in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, dove ha svelato che vive ‘come se fosse morto’.

Mika
Mika (Screenshot da Instagram)

Nato a Beirut il cantante è stato costretto a cambiare vita e città insieme alla sua famiglia a causa della guerra civile. Era molto piccoli ma alcuni ricordi gli sono rimasti impressi nella mente. Ha raccontato che tornando a casa da una cena trovarono il muro della stanza delle sue sorelle distrutto da una bomba.

Alcuni episodi che ha vissuto lo hanno segnato, in lui hanno però fatto provare un’idea di rimonta, perché si può sempre ricominciare dopo aver perso tutto da un momento all’altro. Dal Libano furono costretti a scappare a Parigi, senza portare nulla con loro perché le bombe che cadevano non davano il tempo di prendere niente.

Mika, il sequestro del padre e la nuova vita dopo la perdita della madre

Mika
Mika (Screenshot da Instagram)

Mika ha parlato anche del padre, faceva il consulente finanziario ma a detta sua era troppo onesto e per molti era un intralcio. Dopo aver perso il lavoro si rimise subito in gioco, accettando anche pericolosi lavori. Ha poi rivelato che quando Saddam Hussein invadesse il Kuwait il padre fu sequestrato per sette mesi. Quando tornò era completamente diverso, per loro era quasi uno sconosciuto e ne avevano timore, ha poi svelato: “Non siamo stati più capaci di chiamarlo papà, da quel momento lui è Mike”.

Quando si trasferirono a Londa non fu semplice per lui, a scuola non lo accettavano né i compagni né le maestre. Una lo aveva anche preso di mira, accusandolo di essere stravagante, pigro, idiota, inconsapevole e scemo. Il cantante si chiuse nel silenzio, da scuola lo cacciarono ma la madre non smise mai di proteggerlo.

Da quel momento aveva qualche ora libera al giorno per giocare al parco e per quattro ore doveva poi studiare canto con un’insegnante russa e aiutare la madre in casa. In grande difficoltà economica Mika e la sua famiglia hanno più volte perso la casa, spesso non aprivano ai creditori con delle scuse. Con i suoi primi guadagni pago tutti gli arretrati dell’affitto per non perdere ancora la casa.

Un anno fa ha perso la madre a causa di un tumore al cervello, una perdita che lo ha molto segnato. Il cantante ha fatto sapere che ha dovuto inventarla una nuova vita senza la madre: “Non vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, ma vivere ogni giorno come se fossi morto. Visto da quella prospettiva è tutto meraviglia.”

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