Il protagonista sella serie tv ‘You’ si lascia sfuggire inedite rivelazioni, ecco perché Penn Badgley è stato ripreso sul set
In questi anni la serie televisiva Netflix You ha appassionato moltissimi telespettatori, questi non vedono l’ora di vedere la quarta stagione che al momento è in produzione. Intanto, il protagonista Penn Badgley ha raccontato un curioso aneddoto avvenuto durante le registrazione, questo ha spiazzato tutti.
Il noto attore si è lasciato sfuggire la bizzarra rivelazione durante l’ultimo episodio del suo podcast chiamato Podcrushed. Oltre alle sue co-conduttrice, Nava Kavelin e Sophie Ansari, come ospite c’era l’attore Chace Crawford. Quest’ultimo è noto soprattutto per il ruolo di Nate Archibald nell’amatissima serie tv Gossip Girl.
Parlando degli ‘intimacy coordinator’, coloro che si occupano di coreografare le scene sessuali sui set, Penn Badgley ha raccontato un curioso e inedito aneddoto che ha spiazzato tutti. Di che si tratta?
Penn Badgley e il curioso aneddoto sul set della serie tv Netflix ‘You’, ecco cosa ha rivelato l’attore
Penn Badgley ha raccontato di essere stato più volte richiamato durante alcune particolari scene della serie tv Netflix You, quali? Quelle di masturbazione. Queste le sue parole: “Ogni volta che ho girato una scena di masturbazione, e finora in ogni stagione ce n’è almeno una, ho sempre ricevuto la nota di renderla meno inquietante”.
Lo invitavano a correggere il suo atteggiamento dicendogli di chiudere gli occhi, di andare più veloce o più lento. Richiami che hanno spiazzato lui stesso, riferendosi al suo personaggio ha infatti ricordato che Joe uccideva le persone e si masturbava per strada ed era lui a renderlo inquietante?! Si chiede infatti come sia possibile.
Penn Badgley ha poi ricordato che durante quelle scene non chiudeva gli occhi, il regista andò quindi da lui dicendogli che avrebbe dovuto farlo. A parer suo il personaggio che interpreta in You è viscido, però è consapevole del fatto che la nota serie tv varia sull’ambiguità tra inquietante e intrigante. A detta sua è un modo di esaminare la tossicità della cultura sessuale cercando di essere però sexy.
