Bonus 200 euro, tutte le categorie escluse che non lo riceveranno

In questi mesi si sta discutendo tantissimo del Bonus 200 euro. Sono però tantissime categorie che non lo riceveranno: scopriamo quali

Al termine del mese di luglio molti italiani riceveranno il chiacchieratissimo bonus da 200 euro una tantum previsto dal governo Draghi per incrementare il potere d’acquisto dei contribuenti. Gli esclusi però sono tantissimi: quali sono le categorie.

Bonus 200 euro
Tutti coloro che non riceveranno il sussidio (Via WebSource)

In queste settimane si stanno intensificando le chiacchierate intorno al bonus 200 euro una tantum previsto per luglio dal governo Draghi permetterà a molti lavoratori di sopperire all’inflazione incrementando il loro potere d’acquisto. Purtroppo però non tutti gli italiani ne hanno diritto, visto che alcune categorie sono escluse dal provvedimento. Infatti per prima cosa il legislatore ha selezionato una specifica fascia di reddito per erogare il bonus escludendo i redditi sopra i 35mila euro.

Fuori dal provvedimento però troviamo anche stagisti e tirocinanti, oltre ai titolari di contratti di collaborazione sportiva. Esclusi dal bonus 200 euro anche in busta paga i dipendenti che non risultano attivi nel mese di luglio 2022, oppure se la loro retribuzione lorda supera 2.692 euro mensili. Nessun bonus neppure per chi non ha beneficiato dello sgravio contributivo dello 0,8% per almeno una mensilità dal 1° gennaio al 23 giugno 2022. Anche gli assunti a giugno 2022 non prenderanno i 200 euro, a meno che non facciano parte di un nucleo familiare con un altro componente beneficiario delreddito di cittadinanza. Andiamo quindi a vedere tutte le altre categorie escluse.

Bonus 200 euro, tutte le altre categorie escluse: quali sono

Bonus 200 euro
Il nuovo sussidio statale per dipendenti e partita Iva (Via WebSource)

Tra i grandi esclusi del bonus di 200 euro troviamo anche i lavoratori con contratto terminato a fine giugno. Questi ultimi infatti non solo non hanno il requisito del contratto attivo a luglio, ma non rientrano neppure nella categoria dei disoccupati con diritto al bonus erogato dall’INPS, perché la Naspi scatta non prima di 8 giorni dopo l’interruzione del lavoro. Quindi partendo da Luglio non si avrà questo requisito. Non riceveranno i 200 euro di sussidio nemmeno a i collaboratori domestici. Invece riceveranno il bonus colf e badanti anche se a luglio non lavorano più.

Stessa procedura invece per i collaboratori coordinati e continuativi. Resteranno fuori quindi tutti coloro che nel 2021 hanno superato i 35mila euro di reddito o non hanno un contratto parasubordinato già attivo al 18 maggio 2022. Infatti un collaboratore assunto a giugno non ha diritto al bonus, mentre uno che ha avuto un contratto fino a maggio può chiederlo. Mentre chi percepisce disoccupazione attraverso Naspi potrà ricevere il bonus. I disoccupati senza sussidio invece non hanno diritto al bonus 200 euro. Infine non riceveranno il sussidio nemmeno i disoccupati e coloro che ricevono l’indennità di accompagnamento.

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