Pensioni, spunta la quattordicesima rafforzata: di cosa si tratta

Le parti sociali hanno proposto di rafforzare la quattordicesima per le pensioni: di cosa si tratta

A causa del terribile periodo di crisi economica, sociale e geopolitica, a cui è esposto il mondo intero da circa due anni a questa parte stiamo assistendo a una forte inflazione. Le parti sociali si stanno preoccupando di trovare delle soluzioni, con l’intento di tutelare e proteggere i trattamenti provvidenziali. 

Pensioni
Aumento della quattordicesima per le pensioni(Pixabay)

Dunque per difendere il potere d’acquisto delle pensioni è stato proposto di ampliare e rafforzare la quattordicesima. La proposta è stata rivolta ad un particolare tipo di pensioni, cioè quelle che non superano i 1.500 euro. Proprio a questo scopo, cioè quello di aiutare i cittadini a sostenere l’aumento dei prezzi, il decreto aiuti ha previsto già l’erogazione di un assegno, sotto forma di bonus, di circa 200 euro. Rivolto ai lavoratori e ai pensionati che posseggono un reddito inferiore ai 35.000 euro. La proposta è ancora in fase di valutazione e discussione in sede di dibattito tra governo e sindacati.

Pensioni, dettagli sulla quattordicesima

pensione maggio

Quattordicesima (Foto: Pixabay)Ma andiamo a vedere di cosa si tratta effettivamente quando si parla di quattordicesima. La quattordicesima è un tipo di retribuzione differita. Ciò vuol dire che non viene corrisposta mensilmente, ma la sua somma matura ogni mese lavorativo. Venendo poi pagata alla fine di un determinato periodo, che varia a seconda dei contratti.

La quattordicesima può definirsi anche come mensilità aggiuntiva, in quanto va ad aggiungersi alle 12 mensilità normali. Va inoltre precisato che può accadere che il lavoratore, a causa del verificarsi di determinati eventi, perda il diritto alla quattordicesima.

Per esempio se il soggetto si assenta per un mese in aspettativa non retribuita, in sede di quattordicesima, avrà diritto solo a undici mensilità.

Dunque la quattordicesima non è altro che la somma dei singoli ratei che il lavoratore matura durante ogni mese di lavoro. Normalmente il periodo di maturazione è compreso tra luglio e giugno di uno stesso anno.

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