La regina Elisabetta festeggia il compleanno due volte all’anno: il perché

La regina Elisabetta festeggia il compleanno due volte all’anno: sapete perché? Il motivo è davvero curioso

La settimana prossima, il 2 giugno, si terrà la magnifica parata militare che ha lo scopo di festeggiare la nascita della sovrana. Come molte altre cerimonie della monarchia britannica, anche il Trooping The Colour, riesce a suggestionare l’immaginario collettivo.

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La regina Elisabetta nella foto rilasciata per il 96° compleanno (screenshot)

In occasione della sfilata militare la famiglia reale al gran completo si affaccia dal balcone di Buckingham Palace per accogliere l’omaggio dei sudditi. Tuttavia, quest’anno le cose saranno un po’ diverse.

La parata celebrerà non solo il compleanno della regina, ma anche il 70° anniversario di regno. Per le celebrazioni del Giubileo di Platino, si affacceranno solo gli eredi al trono e le loro consorti: ci saranno solo il principe Carlo, Camilla, il principe William, Kate Middleton e i loro 3 figli.
Non è ancora certo se la regina prenderà parte alla celebrazione.

Regina Elisabetta, il suo compleanno si festeggia a giugno per un motivo molto semplice

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La regina Elisabetta e il principe Filippo al Trooping the colour (screenshot)

La regina, in realtà, è nata il 21 aprile 1926, non a giugno. Ma una vecchia tradizione vuole che tutti i sovrani britannici festeggino il proprio compleanno in due modi separati.
Il primo prevede un festeggiamento riservato alla famiglia. Per cui, anche se tutto il paese si prodiga in auguri verso la regina, il 21 aprile non si sono mai viste grandi manifestazioni. La regina passa il giorno del proprio compleanno, presumibilmente, con i propri cari, godendosi i loro regali.

Poi, ci sono i festeggiamenti pubblici. Il paese si raccoglie per festeggiare il sovrano in maniera ufficiale: si tratta di una tradizione che risale al 1748, ossia all’anno in cui venne istituito proprio il Trooping The Colour. A partire dal 1820, la parata è diventata una ricorrenza annuale.

Tuttavia, fino al 1901 il sovrano non presenziava alla cerimonia. Quindi non c’era nessun affaccio al balcone da parte della famiglia reale, in quell’occasione. E’ stato re Edoardo VII a introdurre questa novità, in modo da permettere al sovrano di accogliere gli auguri di tutto il paese.

Edoardo VII, anche se ha regnato solo 10 anni (dal 1901 al 1911) ha modificato molte cerimonie pubbliche creando una sorta di comunicazione tra famiglia reale e popolo. Il figlio della regina Vittoria ha posto fine a quell’alone di riserbo perpetrato dalla madre, in particolar modo dopo la vedovanza.

Re Edoardo è stato pure colui che ha spostato la data del Trooping The Colour, fissandola a giungo. Le motivazioni che si celano dietro alla scelta del sesto mese sono molto semplici: il meteo. I britannici devono convivere con un tempo piuttosto infelice, e per evitare di far sfilare le truppe sotto un acquazzone si è scelto di un mese estivo, in modo da diminuire le probabilità di mal tempo.

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