Si avvicinano sempre di più le celebrazioni ufficiali per il 70 anno di regno della Regina Elisabetta II. Un po’ di parenti, però, sono stati esclusi.
Il Regno Unito ama la sua regina e ogni volta che può la celebra degnamente. Del resto non capita sempre di aver una sovrana da record come la regina Elisabetta II.
La regina è la regnante più longeva della storia britannica, battendo la regina Vittoria, re Giorgio III ed Elisabetta I Tudor.
Le celebrazioni sembrano anche segnare un definitivo ritorno alla normalità per la Gran Bretagna, dopo due anni di pandemia. L’anno scorso il paese non aveva potuto salutare come avrebbe voluto la scomparsa del principe Filippo.
Pertanto, la volontà di fare le cose in grande è ancora più forte del solito, ma per via di altre questioni le celebrazioni saranno leggermente diverse.
Come si festeggerà il Giubileo di Platino
La principale celebrazione del Giubileo coinciderà con un appuntamento storico e molto seguito nel Regno Unito e non: il Trooping The Colour. Il Trooping è una parata che si tiene in onore del compleanno del sovrano fin dal XVIII secolo. Storicamente, l’appuntamento si svolge a giugno, non importa quale sia il vero mese di nascita del re o della regina.
Solitamente, il Trooping The Colour è un’occasione di visibilità per tutta la famiglia reale, intesa in senso lato. Al balcone di Buckingham Palace si affacciano tutti i parenti della regina, non solo quelli più stretti, ma anche i cugini di secondo o terzo grado.
Per i Giubilei le cose si sono in modo leggermente diversa a seconda dell’occasione. Per il Giubileo d’Argento del 1977 e di quello di Diamante del 2012, il “dispiegamento di forze” era stato meno consistente, con la presenza sul famoso balcone dei membri più importanti della famiglia reale: ossia, eredi e consorti e al massimo qualche altro parente.
Chi ci sarà al Trooping the Colour?
Anche per il Giubileo di Platino la presenza dei reali sarà ridotta. Tutta colpa della serie di scandali che hanno colpito la famiglia reale. Pochi giorni fa, in onore del terzo compleanno di Archie, era stata confermata la presenza dei duchi di Sussex alle celebrazioni. Tuttavia, è stato anche annunciato che questi ultimi non avrebbero preso parte alla “balconata”.
Non è difficile immaginare il perché. La rottura con i “parenti americani” sembra tutt’altro che sanata, e forse, in questo modo, si vuole evitare qualche scena di “gelo” tra parenti. E’ anche probabile che si voglia evitare un’ondata di discussioni che sicuramente si genererà da una comparsa di Harry e Meghan sul balcone. Insomma, prevenire è meglio che curare.
Ma i Sussex non sono gli unici parenti stretti che non si vedranno. Grande escluso, com’è prevedibile, è anche il principe Andrea che, prima dello scoppio dello scandalo sessuale che lo ha coinvolto, aveva ricevuto una posizione d’onore a fianco della regina, in sostituzione di Filippo. Per evitare ulteriori polemiche – probabilmente per far apparire più “normale” l’esclusione dei Sussex – non ci saranno nemmeno le principesse Eugenie e Beatrice e rispettivi consorti.
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