Busta paga, a luglio sarà altissima: fino a 2500 euro in più. Ma non per tutti

Quest’anno per molti lavoratori la busta paga di luglio potrà contenere un maxi stipendio, purtroppo quest’opportunità non spetta a tutti

Per alcuni lavoratori potrebbe essere un luglio molto remunerativo, perché potranno ricevere un aumento in busta paga fino a 2500 euro. Non tutti, però, avranno questa possibilità perché sono necessari determinati requisiti.

Busta paga
Tutte le variazioni in busta paga in arrivo (Fonte: Pixabay)

L’incremento dello stipendio nel mese di luglio è legato a tre fattori: il bonus di 200 euro, la quattordicesima e il rimborso fiscale del modello 730. Per quanto riguarda l’aumento di 200 euro in busta paga questo sarà automatico rientrando nel decreto aiuti stabilito dal Governo Draghi.

Questi soldi saranno aggiunti automaticamente ed esclusivamente agli stipendi dei lavoratori dipendenti, tra questi però non si sono considerati i lavoratori domestici e quelli stagionali. La quattordicesima, anche, verrà automaticamente addebitata in busta paga a tutti i lavoratori dei settori cui spetta. Un ragionamento più complesso riguarda il rimborso fiscale del modello 730, tutto dipende dalle tempistiche con le quali si invia il modello.

Busta paga di luglio: come ricevere il rimborso del modello 730

Modello 730/2022
Modello 730/2022 (Fonte: Agenzia delle Entrate)

L’incremento in busta paga fino a 2500 euro si deve al bonus di 200 euro, alla quattordicesima e al rimborso fiscale. I primi due sono addebitati automaticamente, a chi spetta, sullo stipendio. Per quanto riguarda il terzo, invece, è necessario compilare  il modello 730. L’agenzia delle entrate ha, però, fatto sapere che solo i più veloci ad inviare la dichiarazione dei redditi riceveranno, già, nella busta paga di luglio il rimborso Irpef.

Quindi è necessario, iniziare fin da subito a raccogliere i documenti necessari e inviarli entro metà giugno. Infatti, chi volesse il rimborso già nello stipendio di luglio deve inviare tutta la documentazione prima e non oltre il 15 giugno. Quest’anno, inoltre, i tempi saranno anche ristretti, perché a causa della concessione dei bonus edilizi il modello pre-compilato del 730 è disponibile, solo a partire dal 23 maggio. Non c’è comunque nulla da temere, coloro che non hanno fatto in tempo a raccogliere i documenti, inviare la dichiarazione dei redditi e il modello del 730, potranno inviarlo con maggiore calma e ricevere il rimborso sulla busta paga nei mesi successivi.

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