Se sei andato in autostrada ti spetta un rimborso: cosa devi sapere

Se negli ultimi tempi sei andato in autostrada, ti spetta un rimborso: tutto quello che devi sapere sulla questione e come ottenere i soldi

Gli automobilisti che hanno percorso le autostrade accumulando svariati minuti di ritardo per le code dovute ai lavori potranno essere rimborsati. Lo stesso Massimo Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha sottolineato che ci sarà un maggiore controllo riguardo il rispetto delle regole. Soprattutto “vigilieremo […] – ha spiegato il presidente – sull’effettiva erogazione del rimborso“.

Cashback Autostrade
Una fila di automobili in coda a causa dei lavoro in corso (via pixabay)

La società Autostrade per l’Italia, adesso, è costretta a rimborsare gli automobilisti. Tutti gli utenti che, a causa del traffico legato ai cantieri autostradali, hanno subito un ritardo avranno diritto a rimborsi che vanno dal 25% al 100% del pedaggio autostradale. Il rimborso, naturalmente, dipenderà dal ritardo accumulato e dalla fascia percorsa.

Questa scelta è legata a un procedimento legale aperto da parte dell’ Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza nei confronti della società autostradale. Quest’ultima non aveva mai previsto dei rimborsi o una diminuzione del costo del pedaggio in caso di gravi disagi della percorrenza. Solo in seguito a questo procedimento la società autostradale ha deciso di erogare un servizio di rimborso. Il procedimento è, comunque, costato circa 10mila euro alla società Autostrade.

Rimborsi per chi ha subito ritardi in Autostrada

Cashback Autostrade
Una coda in autostrada a causa delle interruzioni (via pixabay)

Tutti gli utenti che hanno subito ritardi per le code legate a cantieri autostradali riceveranno un rimborso. Infatti, la società Autostrade dopo aver subito un procedimento legale ha deciso di dare avvio a un programma sperimentale di rimborso progressivo del pedaggio. Questo progetto è stato nominato Cashback messo a punto al fine di rimborsare adeguatamente i consumatori in base al disagio subito. Il rimborso avverrà in maniera automatica, in base, però, al tipo di pagamento effettuato (telepedaggio, carte e contanti). Il tutto sarà gestito tramite l’applicazione gratuita FREE TO X.

Probabilmente, già a partire da maggio 2022 verranno effettuati i rimborsi. Quest’ultimi verranno effettuati a partire dai ritardi di 10 minuti su fasce di 99 km e a partire dai 15 su tutte le altre. Tutti questi calcoli si basano prendendo la velocità media di percorrenza autostradale di 100 Km/h. Sulla questione è intervenuto anche l’Ad di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, sostenendo che nel Cashback ci sono moltissime possibilità, ma soprattutto di dover essere “vicini ai nostri utenti che tutti i giorni comprendiamo che vivono grandi complicazioni di trasporto“.

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