Buckingham Palace: 5 curiosità sul palazzo della regina

Buckingham Palace, residenza reale della regina del Regno Unito, è uno dei palazzi di potere più famosi del mondo: ogni anno è al centro di moltissime cerimonie.

I luoghi di potere sono molti e rappresentano un po’ l’anima del loro paese: gli americani hanno la Casa Bianca, dove abita il loro presidente. Se si passa l’Oceano Atlantico e si arriva in Gran Bretagna, il palazzo di potere più rappresentativo di tutti non è di certo il n.10 di Downing Street, la residenza ufficiale del premier britannico.

Del resto, rispetto a molte altre residenze ufficiali, la casa del primo ministro britannico ha un aspetto piuttosto defilato, non è un grande palazzo.

Buckingham Palace
Buckingham Palace (pixabay)

Lussi ed onori spettano ad un’altra carica istituzionale, di entità ben più durevole: non a caso la regina Elisabetta abita ancora nel palazzo utilizzato dai suoi antenati, Buckingham Palace. Come la gente che lo ha abitato, il luogo racchiude una storia affascinante.

1. La prima “inquilina” di Buckingham Palace

Regina Vittoria
La statua della regina Vittoria di fronte a Buckingham Palace

Buckingham Palace svolge la sua attuale funzione da non molto tempo, se si considerano altri luoghi del potere. Per esempio, la Casa Bianca americana ospita i presidenti da prima che Buckingham Palace ospitasse re e regine.

Il palazzo è stato costruito nel 1600 ma, allora, era la residenza di un nobile, il duca John Sheffield. L’edificio è stato poi comprato da re Giorgio III, che voleva renderlo la nuova residenza reale.

Giorgio III non riuscirà mai ad andare ad abitare ufficialmente nel palazzo, e nemmeno i suoi due figli, che gli succedettero al trono: Giorgio IV e Guglielmo IV. I lavori di rifacimento andarono per le lunghe e l’inaugurazione toccò alla nipote di Giorgio III, la regina Vittoria.

2. Il balcone di Buckingham Palace

famiglia reale
La famiglia reale al balcone di Buckingham Palace (The Royal Family)

Uno dei luoghi più famosi del palazzo è sicuramente il balcone su cui la famiglia reale si affaccia per le occasioni importanti: ogni anno – Covid permettendo – la famiglia reale al gran completo si mostra per accogliere l’omaggio dei sudditi.

Anche questa tradizione risale a Vittoria, che comparve per la prima volta sul balcone, insieme al marito Alberto e ai figli, nel 1851, in occasione dell’inaugurazione della Grande Esposizione Universale, un progetto patrocinato fortemente dal principe consorte.

3. La regina non voleva andare a vivere a Buckingham Palace

regina elisabetta
La giovane Elisabetta II (screenshot)

Può sembrare un po’ strano, ma la regina Elisabetta non avrebbe mai voluto andare a vivere a Buckingham Palace, quando salì al trono. Il luogo era considerato troppo freddo – sia nel senso letterale del termine (le immense sale si riscaldano con difficoltà) sia in senso più astratto: è difficile sentirsi a casa in un luogo così grande.

Per questo motivo, nel 1952, quando Elisabetta era appena diventata regina ci furono delle discussioni a riguardo. La giovane sovrana avrebbe preferito rimanere a Clarence House, dove risiedeva con il principe Filippo ed i figli, il principe Carlo e la principessa Anna. Tuttavia, il primo ministro di allora, Winston Churchill, ed i funzionari di corte fecero pressione affinché la tradizione venisse rispettata. E pensare che Elisabetta e Filippo avevano appena ristrutturato Clarence House!

Il trasloco richiese lo “sfratto” della precedente inquilina, la regina madre Elisabetta, che visse l’evento con un certo di spetta. La “Queen Mum” si aspettava di condividere il tetto con figlia e genero.

4. Buckingham Palace fu bombardato

re giorgio e regina elisabetta
Re Giorgio VI e la regina Elisabetta nella zona bombardata del palazzo (screenshot)

Pensare che la regina Elisabetta non volesse andare a vivere a Buckingham Palace fa un po’ sorridere se si ricorda che la famiglia reale, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, fece di tutto per non lasciare il palazzo. Re Giorgio VI e la regina Elisabetta (genitori di Elisabetta II) volevano mostrarsi vicino al loro popolo e rimasero a Londra, nonostante i bombardamenti.

Il palazzo venne colpito per ben 9 volte, ma non in maniera seria, per fortuna. Le principesse, in quel periodo, furono evacuate in campagna, nel castello di Windsor, che era un luogo più sicuro. Pure i gioielli della Corona furono nascosti in questo luogo.

5. Come andare a Buckingham Palace

batman buc
Un uomo vestito da Batman arrampicato sul cornicione di Buckingham Palace (scrrenshot)

Molti sono stati i “visitatori” del palazzo, in tutti i termini. In determinati periodi dell’anno – ossia, quando la regina non vi risiede – e rigorosamente su prenotazione, si può visitare l’edificio.

Ma ci sono state anche moltissime persone che sono entrate di nascosto: è capitato molte volte che dei bambini riuscissero a sgattaiolare nelle varie stanze, durante le gite scolastiche. Nel 1982, Michael Fagon è riuscito ad arrivare fino alla camera da letto della regina, completamente indisturbato: fortunatamente non aveva cattive intenzioni.
Nel 2004, un manifestate vestito da Batman si arrampicò per appendere uno striscione a favore dei padri divorziati.

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