Arriva il cashback fiscale: cos’è, come ottenerlo e quando parte

Si torna a parlare di CashBack, le nuove modalità di rimborso sembrano basarsi su quelle stabilite dal secondo governo Conte per combattere l’evasione

Il disegno di legge delega sulla riforma fiscale potrebbe riscrivere totalmente le regole del CashBack. Queste nuove modalità dovrebbero prendere le mosse dallo strumento realizzato durante il Conte-bis per combattere l’evasione. Lo scopo, infatti, era quello di incentivare i pagamenti con bancomat e carte di credito.

Cashback
Ritorna il Cashback (Fonte: Cashlessitalia)

Il senso di ciò, però, è indirizzato ad anticipare la liquidità dei contribuenti. Il fine, principale, è quindi di rendere subito disponibili ai cittadini i benefici fiscali. Le spese detraibili, dichiarate sul 730, saranno messe immediatamente a disposizione sul controcorrente dei contribuenti, senza che debbano aspettare un anno per riceverli. Questo cashback, dunque, sarà immediato e agevolerà i cittadini in un momento economico delicato come questo.

In merito a ciò è intervenuto Rosario De Luca, il presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che ha sottolineato come, soprattutto in questo periodo storico, ci sia necessità di liquidità. Ancora non si hanno certezze sulle tempistiche, si ritiene, però, che il disegno di legge delega possa essere approvato entro il mese di giugno. Se si riuscissero ad appianare tutte le questioni il cashback dovrebbe entrare in vigore, già, per 2023. Il testo del disegno di legge è legato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per questo il Premier vorrebbe che centrodestra e centrosinistra trovassero un accordo al più presto.

Come si fa a richiedere e a ottenere il Cashback?

Cashback
In arrivo i rimborsi per gli italiani (via Screenshot)

Molto probabilmente il 2023 sarà l’anno dell’attivazione del nuovo cashback. L’app “IO” è fondamentale per poter ricevere il rimborso, ma al contrario di quanto avviene attualmente sarà tutto molto più veloce e immediato. Quindi, non si dovrà più aspettare un anno per poter usufruire di questi soldi. Il nuovo cashback è molto più facile e avviene, semplicemente, con la richiesta del contribuente al venditore. Quest’ultimo, infatti, non deve fare altro che registrare tale richiesta sullo scontrino telematico o sulla fattura elettronica e poi avvisare l’anagrafe tributaria della richiesta.

Il rimborso sarà immediato e riportato tramite l’app “IO”, nella quale è stato preventivamente inserito l’Iban. Questo nuovo cashback non si differenzia molto da quello del Conte-bis, utilizzato principalmente per combattere l’evasione fiscale. Infatti, il rimborso riguarda solo alcune delle spese effettuate tramite pagamento elettronico. Le categorie principali che permettono di ricevere il cashback sono: spese mediche, assicurative, per i farmaci, per l’istruzione e per gli affitti degli studenti fuorisede.

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