Google, ancora scontro con la Russia: multa salata in arrivo. La cifra

Non finiscono mai le scintille tra Google e la Russia, con una nuova multa milionaria in arrivo: cosa sta succedendo tra i due colossi. 

Continuano gli scontri tra Google e la Russia, con una multa salatissimo che rischia di far saltare i nervi. Sta succedendo proprio adesso, con il colosso del web che ha deciso di scagliarsi contro il paese di Vladimir Putin.

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Nuovo scontro tra il colosso del web ed il paese russo (Via Screenshot)

Si avvicinano sempre di più le date del Google I/O eppure pare sempre di più che il colosso di Mountain Dew sia nuovamente finito nel mirino delle autorità giudiziarie russe. Secondo questi ultimi infatti, la grande G si sarebbe rifiutata di cancellare contenuti proibiti in Russia. Adesso quindi il paese di Vladimir Putin minaccia il colosso del web con una salatissima multa da pagare.

Secondo il database della polizia russa, la FSSP, lo scorso 29 aprile il tribunale di Mosca avrebbe deciso di multare Google per 7,2 Miliardi di Rubli. Convertendola in euro questa cifra equivale a circa 96 milioni di Euro. Una sanzione così pesante è arrivata proprio perché l’azienda americana si sarebbe ripetutamente rifiutata di cancellare informazioni proibite o ritenute false dalle autorità governative. A riportare la notizia dell’ultima ora ci ha pensato il portale Interfax. Andiamo quindi a vedere le ultime sulla grande diatriba.

Google, la Russia prova a multarla per 96 milioni di euro: la vicenda

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Uno screenshot del motore di ricerca (Foto: Pixabay)

La Russia aveva deciso di multare Google già nello scorso mese di dicembre 2021, prima dell’inizio delle ostilità tra Russia e Ucraina. Già allora però la grande G aveva deciso di rifiutare di pagare la multa del paese di Vladimir Putin. Per questo, a fine aprile, le autorità giudiziarie russe hanno deciso di inasprirla, anche se non sono chiare le conseguenze per l’azienda, che non opera più fisicamente nella Federazione Russa dall’inizio del conflitto in Ucraina.

Quindi il tribunale russo ha deciso di aumentare la multa di altri 100 milioni di Rubli, sempre nello stesso momento, per aver rifiutato di rimuovere contenuti “proibiti” da YouTube. Inoltre proprio la stessa piattaforma la scorsa settimana Google ha cancellato il canale ufficiale della Duma. Infatti questo è il profilo del parlamento del Paese e la scelta aveva attirato numerose critiche.

Inoltre sempre i regolatori russi hanno spiegato che stanno lavorando per imporre sanzioni e limitazioni per Google nel Paese, in modo da impedire la “circolazione di falsità” causata dal motore di ricerca. Infatti per la Russia Google ha diffuso notizie false sulla guerra in Ucraina, tanto da arrivare a bloccare G-News.

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