È appena uscita la seconda stagione di Diavoli, ma c’è già la conferma per una terza. La serie potrebbe avere almeno quattro stagioni secondo i piani della produzione.
La serie tv con protagonisti Alessandro Borghi e Patrick Dempsey fa immergere il pubblico nel mondo dell’alta finanza e negli effetti che questa ha sul mondo reale di tutti noi.
I primi episodi della seconda stagione si aprono in pieno 2020 quando la pandemia di Covid ha cominciato a diffondersi in tutto il mondo. Poi un lungo flashback ci riporta indietro di quattro anni, fino al 2016. Durante il primo lockdown Dominic e Massimo si ritrovano in un locale chiuso di Milano. Massimo Ruggero in quel momento è un fuggitivo, che cosa sarà successo per arrivare a questo punto? Dominic fa una telefonata per comunicare la posizione di quello che in passato è stato il suo pupillo.
La narrazione torna indietro al 2016, alla vigilia del referendum per la Brexit. Nel team di Massimo, a capo della NYL, ci sono elementi nuovi: Wu Zhi, una donna cinese per l’incarico più prestigioso. La sua strategia fa guadagnare quasi mezzo miliardo di dollari. Tra omicidi sospetti e nuovi segreti: c’è un’app di tracciamento dei dati al centro del conflitto fantasma tra Stati Uniti e Cina. Bisognerà scegliere da che parte stare. Cosa succederà tra Massimo e Dominic? Come sono arrivati al punto in cui il personaggio di Alessandro Borghi è atteso a Londra per scontare una lunga pena in carcere? Non resta che seguire il corso di questa seconda stagione.
Diavoli 3 si farà: idee anche per la quarta stagione
La storia di Diavoli non si fermerà alla seconda stagione. Questo titolo ha le carte in regole per diventare una grande saga. Parola di Sonia Rovai, direttrice delle produzioni originali di Sky Italia, intervenuta in conferenza stampa per presentare la serie tv. “Diavoli 2 (ma speriamo anche 3 e 4) è la serie che ha di più in sé la potenza della grande saga” afferma.
Dagli effetti delle operazioni di grande finanza e dai rapporti tra superpotenze mondiali ai drammi personali dei personaggi, a partire proprio da Dominic e Massimo. L’attualità e i fatti realmente accaduti entrano nella serie con un ruolo di primo piano e questo è un grande punto a favore per il rinnovo per una terza e una quarta stagione.
Conferme in questo senso arrivano anche dalla società di produzione Lux Vide, nella persona dell’amministratore delegato Luca Bernabei. La prossima stagione toccherà i temi importanti di questi mesi, a partire dalla guerra in Ucraina.
