Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti l’ha fatto davvero. Questo addio è per sempre, dalle canzoni di grande successo alle iniziative benefiche.
Dal palco di Sanremo per duettare con Gianni Morandi al suo prossimo tour estivo: Jovanotti non smette mai di stupire sempre nel segno della positività. Il cantautore è protagonista di un gesto davvero significativo.
Amadeus lo corteggiava da tempo per averlo come super ospite nel suo Sanremo, alla fine Jovanotti è salito sul palco dell’Ariston per cantare insieme all’amico e collega Gianni Morandi. Lorenzo Cherubini, infatti, è l’autore della canzone Apri tutte le porte. Morandi ha accettato di cantarla perché è un inno a pensare positivo, anche quando le cose sembrano non andare bene. Indeciso fino all’ultimo se presentarsi al Festival di Sanremo, l’ha convinto proprio Jovanotti. A breve partirà il nuovo tour sulle spiagge italiane: un’autentica festa della musica sulle note del cantautore lanciato alla fine degli anni ’80 da Claudio Cecchetto.
La sua musica fa felici migliaia di persone a ogni tappa del concerto, ma Jova non dimentica chi è meno fortunato. Mentre lui canterà in spiaggia, c’è una popolazione – quella ucraina – che lotta per difendere il proprio Paese dall’invasione dei militari russi. Jovanotti ha annunciato un’asta di beneficenza a supporto di UNICEF per l’emergenza in Ucraina. Il ricavato sarà devoluto interamente all’organizzazione umanitaria per aiutare i bambini colpiti dalla guerra.
Jovanotti dice addio: il motivo perché l’ha fatto
Cosa ha messo all’asta? Un pezzo unico, la sua bicicletta soprannominata “Pantera Rosa” per il suo colore. Si tratta nello specifico del modello Pinarello Dogma F12, realizzato in un solo esemplare dalla Cicli Pinarello e disegnata dal suo presidente, Fausto Pinarello, insieme a Lorenzo Cherubini. L’asta si sta svolgendo su eBay: si è aperta nella mattinata di venerdì e andrà avanti fino a domenica 24 aprile alle ore 22.00.
Un oggetto veramente unico, che ha accompagnato il cantante per circa 15.000 km in tantissime avventure. Alla luce della situazione attuale in Ucraina, è arrivata la decisione di donarla e creare un’asta di beneficenza il cui ricavato verrà devoluto ad UNICEF Italia. Il prezzo di partenza è stato fissato in 10 mila euro. Il prezzo è molto vicino al valore commerciale della bicicletta, ma gli organizzatori sono mossi dalla speranza di riuscire a raccogliere molto di più da un generoso appassionato. Jovanotti dirà addio per sempre alla sua speciale bicicletta. Una separazione che potrà essere dolorosa forse, ma che è fatta per una giusta causa.
La bici – fanno sapere – verrà consegnata in perfetto stato di manutenzione a colui che si aggiudicherà l’asta. Tutte le parti usurate saranno sostituite e sarà quindi perfettamente utilizzabile. Oltre all’unicità dell’esemplare, utilizzato personalmente da Jovanotti, la bici è di altissima gamma, assemblata con i migliori componenti disponibili sul mercato.
