Il Governo ha deciso di prorogare la scadenza per la domanda del Bonus Asilo Nido. Andiamo quindi a vedere tutte le novità sul sussidio.
In queste ore i vertici del governo hanno deciso di spostare la data per la scadenza della domanda per ottenere il Bonus Asilo Nido. Scopriamo cos’è successo e fino a quando gli interessati potranno richiederlo all’Inps.
Ottima notizia per tutti i genitori, con il Governo che ha deciso di prorogare la scadenza per caricare i documenti relativi alle spese sostenute per aver aver accesso al bonus asilo nido del 2021. A dare la comunicazione nelle ultime ore ci ha pensato l’Inps. Stando alla nota pubblicata dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale la nuova data di scadenza per l’invio delle prove di pagamento delle rette del 2021 è stata spostata dal 1° aprile al 1° luglio.
Inoltre l’invio dei documenti all’Istituto, nella forma di fatture, bonifici e ricevute o quietanze di pagamento, è un passaggio necessario per poter aver accesso al bonus asilo nido. Prima della proroga il termine ultimo per l’invio di tutti i documenti per accedere al sussidio era fissato al 1° aprile. Andiamo quindi a scoprire quale sono tutte le novità in arrivo e cosa cambia con l’ultima proroga del Governo.
Bonus Asilo Nido, arriverà la proroga del Governo: ci sarà tempo fino al 1° luglio
L’Inps quindi ha dato tempo fino al prossimo 1° Luglio per accedere al richiestissimo Bonus Asilo Nido. Inoltre tutti i richiedenti potranno arrivare ad un importo massimo di 3mila euro. Il tutto è sulla base dell’ISEE minorenni, in corso di validità, riferito al minore per cui è richiesta la prestazione. Mentre invece non c’è alcuna novità sull’invio della documentazione. Quindi dopo la presentazione della domanda con allegata almeno una delle rette pagate bisognerà trasmettere all’Istituto tutta la documentazione delle spese sostenute.
Quindi il bonus riservato all’asilo nido sarà riservato anche all’anno 2022. Per ottenerlo sarà possibile fare domanda fino al 31 dicembre di quest’anno. La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato. Inoltre proprio per presentare la domanda ci sarà bisogno di essere in possesso dei requisiti stabiliti dall’Inps e disponibili proprio sul sito dell’Istituto. Infine la domanda potrà essere presentata solamente online e non negli uffici dell’Inps. Ricordiamo quindi che dovrà essere inviata tutta la documentazione delle spese sostenute per il minore. Successivamente l’Inps le analizzerà e deciderà se l’utente avrà i requisiti per accedere al bonus.
