Dichiarazione dei redditi 2022, ci sono novità: cosa devi assolutamente sapere

L’Agenzia delle Entrata ha inserito sul proprio sito i nuovi modelli per la dichiarazione dei redditi 2022: tutti i dettagli

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato i nuovi modelli per la dichiarazione dei redditi 2022 per le persone fisiche, le società e gli enti non commerciali. É necessario tenere a mente due date: il 2 maggio e il 30 giugno.

Dichiarazione dei redditi 2022
Dichiarazione dei redditi 2022 (Fonte: Agenzia delle Entrate)

Si tratta, rispettivamente, del primo e dell’ultimo giorno utile a chi presenta il 730 in formato cartacea mediante un ufficio postale. Per la presentazione telematica, invece, si avrà tempo fino al 30 novembre 2022, che può essere inoltrata o direttamente dal contribuente o trasmessa da un intermediario abilitato. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che sarà inserita anche una nuova sezione del quadro RQ aggiunta per coloro che vogliono dedurre in maniera più rapida il maggior valore imputato ad attività immateriali.

Tutto questo attraverso il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap e di eventuali addizionali. Infine, nel quadro RS è stato integrato il prospetto per l’applicazione della disciplina Ace, per permettere il computo della nuovo incentivo “Ace innovativa”. Tale misura consente di determinare l’agevolazione applicando un’aliquota del 15% alla variazione in aumento del capitale nel 2021.

Dichiarazione dei redditi 2022: tutte le novità

Dichiarazione dei redditi 2022
Dichiarazione dei redditi 2022 (Fonte: Pixabay)

Quest’anno, tra le novità introdotte nel modello Redditi persone fisiche, ci sarà il Superbonus al 110%. Inoltre, si potrà beneficiare anche del bonus musica. Tale incentivo consentirà una detrazione per le spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica. Previsto anche il credito d’imposta per l’acquisto con Iva della prima casa per gli under 36, nel caso di Isee con valore non superiore a 40 mila euro. Invece, nei modelli per Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali sarà introdotta la possibilità di sottrarre più facilmente il maggior valore imputato ad attività immateriali.

Tra i crediti d’imposta, inseriti nel quadro CR, ci saranno anche delle nuove codifiche per beneficiare dei seguenti bonus per le seguenti spese:

  • di sanificazione delle strutture extra-alberghiere
  • di acquisto di dispositivi di protezione e di quelli per i depuratori d’acqua e per la riduzione del consumo di contenitori in plastica.
    Sarà, poi, introdotto anche il credito d’imposta pari al 50% per le seguenti spese:
  • acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio
  • mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare
  • miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano
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