Scuola in Campania: si valuta il rinvio per il ritorno in classe

In Campania si sta valutando il rinvio del rientro a scuola per i ragazzi: una misura che permetterebbe di allentare la pressione epidemiologica. Le parole del presidente De Luca.

Scuola Campania
Scuola (foto web)

Si avvicina la data del rientro in classe per milioni di studenti in tutta Italia. La direzione del governo, almeno per il momento, è quella di permettere a tutti di sedersi nuovamente tra i banchi in presenza. Divergenze da limare per ciò che riguardano le regole in caso di positività: ancora non è chiara infatti la norma che si adotterà a partire dal 10 gennaio. Solo nei prossimi giorni si potrà sapere di più, ma già dalle Regioni iniziano a sorgere indicazioni diverse da quelle nazionali.

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Nelle ultimissime ore, ad esempio, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha voluto prendere un posizione chiara. “Sento circolare l’ipotesi di tenere a casa i bambini non vaccinati. Mi sembrerebbe una misura tanto odiosa e discriminatoria, quanto ingestibile”, ha scritto attraverso i propri canali ufficiali.

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Scuola in Campania: la situazione e le parole di De Luca

Coronavirus Campania scuola
Il Comunicato Stampa della Regione Campania (Regione Campania)

Nella stessa nota, diffusa attraverso i canali ufficiali del presidente De Luca e della Regione Campania, si legge invece di una possibilità di rinvio. Tra le ipotesi al vaglio infatti ci sarebbe la possibilità di riprendere le attività in presenza tra circa un mesetto. “Il semplice rinvio del ritorno a scuola”, secondo De Luca consentirebbe a “prendere 20/30 giorni di respiro, consentirebbe di raffreddare il picco di contagio.

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Una misura che giorno dopo giorni prende sempre più corpo a causa dei numeri molto alti di positivi riscontrati nelle ultime settimane. La preoccupazione riguarda soprattutto le prossime due settimane con una possibile impennata dovuta alle festività natalizie appena trascorse.

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