A Napoli è ufficialmente scoppiato il caso Insigne. De Laurentiis avrebbe messo fuori rosa il capitano azzurro: clima gelido tra i due.
Oramai il clima è tesissimo tra Lorenzo Insigne ed Aurelio De Laurentiis. Infatti in queste ore sarebbe scoppiato un vero e proprio caso, con il capitano vicinissimo al Toronto FC ed il patron azzurro pronto a metterlo fuori rosa. Il tutto come accaduto già in precedenza con Arkadiusz Milik. A lanciare la clamorosa indiscrezione ci ha pensato TuttoSport, che riporta di nervi tesi tra le due parti. Tutto sarebbe stato scaturito proprio dalla presa di posizione di De Laurentiis.
Infatti, il presidente del Napoli con l’intenzione di ridurre il monte ingaggi ha deciso di proporre un contratto intorno ai 3,5 milioni di euro all’anno, con il calciatore che attualmente ne percepisce 4,5. La richiesta dell’entourage del numero 24 invece è di 5 milioni di euro all’anno. Nonostante non si stia parlando di cifre folli in termini calcistici, De Laurentiis avrebbe respinto ogni contro-proposta, portando il giocatore a considerare la ricca offerta canadese.
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Insigne-De Laurentiis, è guerra di nervi: cosa sta succedendo
È scoppiata una vera e propria guerra di nervi tra Lorenzo Insigne ed Aurelio De Laurentiis. L’agente del calciatore, Vincenzo Pisacane, così ha accelerato i tempi per trovare un accordo con il Toronto FC. La squadra canadese infatti ha bisogno di un vero top player per tornare a lottare per le prime posizioni della MLS. Per questo motivo ha deciso di accordarsi verbalmente per un contratto di 4 anni e mezzo e che porterebbe nelle tasche di Insigne la somma di 11,5 milioni di euro a stagione.
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In totale si arriverebbe a 51,75 milioni di euro, più i bonus e i benefit. Inoltre il contratto potrebbe essere addirittura più ricco se il Toronto prendesse l’attaccante già nel mese di gennaio. L’ipotesi di un arrivo anticipato è sempre più concreta, visti anche i gelidi rapporti con De Laurentiis. Infatti il Presidente del Napoli sarebbe pronto a mettere fuori rosa il calciatore (come già fatto con Milik) facendogli perdere anche il doppio confronto con il Portogallo per l’accesso della Nazionale ai Mondiali in Qatar.
