Caserta, tre positivi nella classe del figlio del manager di Caserta dell’Eni che ha contratto la nuova variante Omicron di ritorno da un viaggio in Africa
Negli ultimi giorni la nuova variante del Covid-19 ha destato allarme in tutto il mondo. Tracciata per la prima volta in Sudafrica, con il passare delle ore si sta diffondendo già in diversi Paesi. Inoltre, nelle ultime ore è giunta la conferma che il cittadino campano, residente a Caserta, risultato positivo al ritorno da un viaggio in Africa, ha contratto la variante Omicron.
In un comunicato recentissimo diffuso dalla Regione si apprende che a seguito del sequenziamento anche la moglie e i due figli hanno contratto la nuova mutazione. Poco fa è arrivata la notizia di altri tre positivi molto probabilmente legati al primo caso di variante sudafricana in Italia. Si tratta di un docente e due compagni di classe di uno dei figli del paziente zero, il manager di Caserta dell’Eni trovato positivo ad Omicron. Dal sequenziamento disposto su docenti e compagni di classe dei due minori si potrà stabilire se si tratta effettivamente della nuova variante. Attualmente sono dunque quattro i casi di positività alla variante sudafricana trovati in Italia, tutti a Caserta e legati al manager Eni.
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Variante Omicron in Italia: le misure adottate dal Governo
Il ministero della Salute ha vietato l’ingresso da 8 Paesi dell’Africa meridionale, simili a quelle stabilite in altri Paesi. Oltre ai controlli rafforzati negli aeroporti e alle quarantene già previste per chi risulta positivo alla variante Delta, l’esecutivo potrebbe introdurre nuove misure restrittive.
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Intanto L’Europa si blinda, Israele chiude le frontiere, New York sigillata. Mentre, anche l’Australia ha individuato i primi casi di variante Omicron, scoperti attraverso i test su due persone di ritorno dall’Africa del Sud.
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