Continua ad aggiornarsi Facebook che è pronta a cambiare nuovamente l’applicazione: andiamo a vedere cosa succederà a breve.
Nell’ultimo periodo Facebook è stato travolto dalle polemiche. Infatti secondo un report il social network causerebbe una vera e propria dipendenza. Per questo motivo Meta ha deciso di correre ai ripari, modificando nuovamente la gestione dei feed dell’applicazione. L’intenzione è quella di dare più controllo agli utenti su cosa appare nella loro homepage. Quindi saranno privilegiati i contenuti degli amici sopra a quelli delle aziende.
Meta in queste settimane sta testando la grande novità, con l’utenza che a breve potrà personalizzare il news feed del social network. Stando ai portali specializzati, le nuove feature dovrebbero essere già disponibili per un piccolo gruppo di utenti in tutto il mondo. L’annuncio di ieri è solamente l’ultimo cambiamento dell’algoritmo del news feed di Facebook. Infatti Mark Zuckerberg adesso è chiamato a spiegare proprio come funziona l’algoritmo dopo l’ultimo scandalo.
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Facebook, cambia l’algoritmo per la gestione dei feed: gli utenti potranno personalizzarlo
Dopo l’ultimo scandalo secondo il quale Facebook creerebbe dipendenza, Mark Zuckerberg è chiamato a spiegare il funzionamento degli algoritmo. Quello che sappiamo oggi è che Meta ha già rivisto l’algoritmo nel 2015, nel 2016, nel 2018 e successivamente anche nel 2020. Ma le modifiche non hanno avuto il successo sperato. Facebook così ha lanciato le prime due modifiche del feed che daranno priorità alle persone fisiche piuttosto che alle aziende.
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Il colosso quindi sta cercando di presentare una versione “buona” di Facebook, che si focalizza sulle notizie attendibili. Lo scorso settembre Facebook rilasciò un report in cui affermava che avrebbe permesso al pubblico di accedere a più informazioni sul suo algoritmo specialmente sui contenuti che vengono “soppressi“. Adesso, inoltre, il social network cercherà anche di diventare sicuro per tutti gli utenti più piccoli. A breve sono attese novità con Mark Zuckerberg pronto a svelare i segreti del suo algoritmo.
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