Cessione Salernitana, bocciato il trust di Lotito: ora cosa succede

Cessione Salernitana, la Figc avverte varie problematiche nel passaggio delle quote societarie: quali sono i rischi per i granata

Cessione Salernitana
Claudio Lotito (Getty Images)

Ciò che si prospettava da giorni è accaduto e “intorno alle 13 diventerà realtà”, scrive Il Messaggero: il trust di Claudio Lotito per la cessione della Salernitana è stata bocciata e ora i campani rischiano l’esclusione dalla prossima Serie A dopo tanta fatica per conquistarla.

Proprio ieri i club granata aveva presentato la documentazione d’iscrizione per il prossimo campionato e ora è tutto congelato mentre i tifosi restano in trepidante attesa avvolta dallo sconforto.

Il trust, ossia in legge la divisione dei beni e patrimonio, era avvenuto venerdì scorso. Lotito, già proprietario della Lazio, non può avere due club nella stessa categoria e così ha lasciato il 50% della Salernitana al figlio e l’altro al cognato Mezzaroma. La Figc ha detto no perché ha rilevato che non c’è “indipendenza economica al trust rispetto alle società disponenti”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, come sbloccare l’affare Vlahovic

Cessione Salernitana, il Benevento guarda al ripescaggio

Calciatori della Salernitana in festa dopo la promozione in Serie A (Getty Images)

Ora cosa succederà? Al momento non si può parlare ancora di esclusione certa della Salernitana dalla Serie A anche se la direzione è quella, ma si può rimediare. Lotito avrà qualche giorno di tempo, probabilmente fino a sabato, per correggere ciò che la Figc chiederà di aggiustare. Cosa nello specifico si saprà solo quando a Lotito giungerà la comunicazione ufficiale da parte della Federcalcio.

Se non ci saranno ancora i requisiti corretti per poter consentire alla Salernitana di giocare in Serie A, a quel punto sarà convocato un consiglio straordinario della Figc per la mancata iscrizione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Whatsapp, arriva un nuovo aggiornamento: grandi novità

Dunque Serie A a 19 squadre? È prematuro fare ipotesi ma certamente al momento il Benevento resta alla finestra perché se dovesse esserci un ripescaggio il primo della lista sarebbe il club del presidente Vigorito poiché retrocesso come terzultimo.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy