Unione Europea, come funziona il certificato verde

In attesa di ulteriori sviluppi sulla questione vaccini, l’Unione Europea sperimenta il certificato verde. Un documento che permetterà di ritonare a viaggiare.

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Un nuovo documento potrebbe rimetter in moto i viaggi (Photo by Marco Di Lauro/Getty Images)

L’Unione Europea annuncia l’introduzione del certificato verde. Un documento che nasce con l’intenzione di riprendere gli spostamenti. Non è però un passaporto vaccinale, dato che al momento le somministrazioni sono sospese ed è difficile elaborare un atto così complesso.

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Il documento sarà disponibile anche per cittadini non europei. Sarà suffficiente presentare un tampone negativo, oppure aver sviluppato anticorpi dopo la guarigione. Il tutto rientra nell’ottica di ricominciare ad autorizzare i viaggi.

Unione Europea, come ottenere il certificato

Il certificato può essere rilasciato da enti degli Stati Membri, come ad esempio gli ospedali, centri che svolgono test od altre autorità sanitarie. Sarà possibile avere sia una versione cartacea che una digitale. Il tutto sarà corredato da un codice Qr ed una firma digitale.

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Il documento verrà accettato non solo nei paesi dell’Unione Europea ma anche in Islanda, Liechtenstein, Norvegia Svizzera. In modo da permettere la libera circolazione delle persone, senza per questo essere sottoposti a restrizioni. I certificati inoltre potranno essere verificati ma non conservati dai Paesi visitati.

Come funziona e per quali vaccini sarà valido

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Sarà possibile viaggiare in tutti paesi UE (Photo by Marco Di Lauro/Getty Images)

Il funzionamento è alquanto semplice. Al momento del controllo, avverrà la scansione del codice Qr e della firma digitale dell’ente che lo ha rilasciato. In questo modo si evitano tentativi di contraffazione, come avvenuto in passato per i tamponi. Tutte le chiavi infatti sono depositate in un archivio digitale protetto di ciascun paese.

Il documento sarà valido per tutti i vaccini in uso nel contrasto al Covid-19. Non ci sono quindi limitazioni al netto delle indicazioni delle agenzie europee e nazionali. Per quanto riguarda la sua validità e scadenza, molto dipenderà dalle prove scientifiche. Saranno queste a determinarne la validità, oltre alle normative dei singoli paesi.

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