Vaccino AstraZeneca, via libera per over 65: l’ok dal Ministero della Salute

Svolta per il vaccino di AstraZeneca, con il Ministero della Salute che conferma la somministrazione agli over 65: la circolare firmata da Gianni Rezza.

Vaccino AstraZeneca
Il siero anglo-svedese riceve l’ok anche per gli Over 65 (Getty Images)

Nuova svolta per l’utilizzo del vaccino di AstraZeneca. Infatti questa mattina il Ministero della Salute ha comunicato il via libera per l’utilizzo anche sulle persone Over 65. Infatti dopo le verifiche ed i test, il farmaco ha mostrato l’ottima efficacia anche su questa fascia di persone. A firmare la circolare ci ha pensato Gianni Rezza, che però ha ricordato che l’unica eccezione sarà presentata per le persone ritenute “estremamente vulnerabili” per patologie individuali.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Napoli, bus finisce in una voragine: oggi sciopero del trasporto pubblico

Così ad oggi il vaccino potrà essere somministrato da subito a tutti i soggetti sopra i 18 anni, fatta eccezione appunto per i pazienti ritenuti vulnerabili per patologie pregresse, per ragioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria a trattamenti farmacologici. Ma non solo, saranno inibiti dall’utilizzo anche coloro con patologie concomitanti che potrebbero presentare il rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19.

Vaccino AstraZeneca, anche gli over 65 potranno riceverlo: decisivo il parere del Css

Vaccino AstraZeneca
Novità per il farmaco prodotto ad Oxford (Getty Images)

A dare la svolta nell’approvazione del vaccino per gli Over 65 ci ha pensato il parere favorevole del Consiglio Superiore di Sanità. Poco nfa è stata pubblicata anche la circolare del ministeriale in cui si legge che ulteriori evidenze scientifiche hanno confermato un profilo di sicurezza favorevole relativo al vaccino in oggetto anche nei pazienti con più di 65 anni. Così la somministrazione del farmaco induce una grande protezione anche per questa fascia d’età.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Papa Francesco, preghiera per la pace e chiesto rispetto per le donne

L’approvazione del farmaco per la fascia più debole di popolazione è una manna dal cielo, proprio se si pensa alle dosi limitate di vaccini di cui dispone l’Italia al momento. Infatti Mario Draghi ha ribadito la sua volontà di dare un’accelerata alla campagna vaccinale. L’obiettivo del neo-premier è quello di far partire a Pasqua una campagna da 700mila vaccinazioni al giorno. Il piano ambizioso dovrebbe partire con l’approvazione del vaccino monodose di Johnson & Johnson da parte dell’Ema. Ieri, prima di questa ottima notizia, Draghi ha affermato che punta a vaccinare tutti gli italiani prima dell’inizio della stagione estiva.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy