Napoli, insegnante muore dopo il vaccino: disposta l’autopsia

Napoli, Annamaria Mantile aveva ricevuto la dose sabato scorsa per poi cominciare ad avere dolori e problemi respiratori

Napoli insegnante vaccino
Annamaria Mantile, foto Facebook

Annamaria Mantile era stata vaccinata presso la Mostra d’Oltremare sabato scorso, il 27 febbraio. Aveva ricevuto il siero di AstraZenica riservato al personale scolastico. Tornata a casa ha avvertito dei forti dolori, poi problemi respiratori. Immediato l’intervento del medico ma dopo quattro giorni purtroppo non c’è stato nulla da fare.

La 62enne, insegnante all’istituto Minucci al Vomero, è morta. I familiari hanno presentato denuncia ai carabinieri sostenendo che qualche ora dopo l’inoculazione del vaccino si è sentita male. La Procura ha aperto un fascicolo e disposto il sequestro della salma e l’autopsia. Per la vittima si trattava della prima dose.

La donna viveva con la madre 93enne a casa ed è lì che ha cominciato ad avere dolori intestinali, vomito e problemi respiratori. Dopo aver contattato il medico e aver fatto un lavaggio la situazione sembra migliorare. Il giorno dopo, però, c’è un netto peggioramento. Ricontattato il medico di famiglia, a casa ha fatto un massaggio cardiaco rivelatosi purtroppo inutile.

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Napoli, la morte dopo il vaccino: la denuncia della famiglia

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Volante dei carabinieri (Getty Images)

È stato il fratello a raccontare tutto ai carabinieri del Vomero presso i quali ha presentato regolare denuncia. I militari hanno trasmesso l’informativa alla Procura della Repubblica che ha aperto un fascicolo.

Al momento non c’è nessuna certezza di connessione tra il vaccino e la morte della donna e nessuna ipotesi viene esclusa. L’autopsia e le indagini proveranno però a chiarire proprio questo punto.

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Intanto in Campania continua a peggiorare la situazione dei contagi e la possibilità che la regioni passi in zona rossa non è esclusa ancora. Il rapporto tra il numero dei tamponi effettuati e i positivi è arrivato al 13%. Secondo il bollettino di ieri i positivi in Campania erano 2042 di cui 1.515 asintomatici su 15.260 tamponi effettuati (2.625 antigenici).

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